Vicenza For Children continua a sostenere l’ospedale San Bortolo: nel 2025 oltre 90mila euro di donazioni al polo sanitario

La generosità della comunità vicentina si rinnova con strumenti medici, supporto psicologico e attività del Polo Bridge per famiglie e bambini in difficoltà

Adamo Chiesa

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20.12.2025 - 15:45

Il momento della donazione di pochi giorni fa

Un gesto di Natale che fa la differenza per i piccoli pazienti dell’Ospedale San Bortolo. Nei giorni scorsi il reparto di Pediatria ha ricevuto un video-Eeg dall’Associazione Vicenza For Children Aps, un sistema avanzato di registrazione che monitora l’attività cardiaca, respiratoria e muscolare dei bambini, consentendo di diagnosticare con precisione crisi epilettiche e tipologie di epilessia. L’apparecchiatura è l’ultima di una serie di donazioni effettuate nel corso del 2025 dall’associazione ai reparti di Pediatria, Chirurgia pediatrica, Terapia intensiva neonatale, Ematologia oncologica pediatrica e al Centro per i disturbi del comportamento alimentare, per un totale di 72.700 euro. A questa cifra si aggiungono 18.000 euro per la presenza di una psicologa nel team di Chirurgia pediatrica, portando l’ammontare complessivo delle donazioni a oltre 90.000 euro. Il riepilogo degli interventi sostenuti è stato presentato durante un incontro alla presenza del presidente e della vicepresidente di Vicenza For Children, Alberto Girardi e Giulia Trevisan, del direttore generale dell’Ulss 8 Berica Patrizia Simionato, del direttore sanitario Alberto Rigo, dei primari di Pediatria e Chirurgia pediatrica, Massimo Bellettato e Fabio Chiarenza, e di rappresentanti dei reparti pediatrici dell’ospedale. «Dalla nascita della nostra associazione, nel 2014, siamo riusciti a raccogliere e donare quasi un milione e 400 mila euro ai reparti pediatrici del San Bortolo – ha dichiarato Girardi –. L’obiettivo per il prossimo anno è raggiungere il milione e mezzo, senza contare i 59.000 euro devoluti al Polo Bridge, che insieme alla Fondazione Dalla Vecchia arrivano a un totale di 118.000 euro». «Ringrazio Vicenza For Children e tutti coloro che hanno sostenuto questi progetti – ha commentato Patrizia Simionato –. Ancora una volta si conferma la generosità della comunità vicentina e l’attenzione verso l’ospedale e i suoi pazienti. Questo gesto riflette anche il riconoscimento delle qualità del nostro personale e delle strutture assistenziali». Grazie a queste donazioni, il Polo Bridge, centro di accoglienza per bambini, adolescenti e famiglie, ha potuto potenziare i propri servizi. Da febbraio 2025 a oggi sono oltre 200 i pazienti assistiti, con l’aiuto di cinque psicologi e una dietista, specializzati in neuropsichiatria infantile e disturbi del comportamento alimentare. Un luogo dedicato all’ascolto e alla cura, dove le famiglie trovano sostegno nell’affrontare le proprie fragilità.

L’apparecchiatura è l’ultima di una serie di donazioni effettuate nel corso del 2025 dall’associazione ai reparti di Pediatria, Chirurgia pediatrica, Terapia intensiva neonatale, Ematologia oncologica pediatrica e al Centro per i disturbi del comportamento alimentare, per un totale di 72.700 euro. A questa cifra si aggiungono 18.000 euro per la presenza di una psicologa nel team di Chirurgia pediatrica, portando l’ammontare complessivo delle donazioni a oltre 90.000 euro.

Il riepilogo degli interventi sostenuti è stato presentato durante un incontro alla presenza del presidente e della vicepresidente di Vicenza For Children, Alberto Girardi e Giulia Trevisan, del direttore generale dell’Ulss 8 Berica Patrizia Simionato, del direttore sanitario Alberto Rigo, dei primari di Pediatria e Chirurgia pediatrica, Massimo Bellettato e Fabio Chiarenza, e di rappresentanti dei reparti pediatrici dell’ospedale.

«Dalla nascita della nostra associazione, nel 2014, siamo riusciti a raccogliere e donare quasi un milione e 400 mila euro ai reparti pediatrici del San Bortolo – ha dichiarato Girardi –. L’obiettivo per il prossimo anno è raggiungere il milione e mezzo, senza contare i 59.000 euro devoluti al Polo Bridge, che insieme alla Fondazione Dalla Vecchia arrivano a un totale di 118.000 euro».

«Ringrazio Vicenza For Children e tutti coloro che hanno sostenuto questi progetti – ha commentato Patrizia Simionato –. Ancora una volta si conferma la generosità della comunità vicentina e l’attenzione verso l’ospedale e i suoi pazienti. Questo gesto riflette anche il riconoscimento delle qualità del nostro personale e delle strutture assistenziali».

Grazie a queste donazioni, il Polo Bridge, centro di accoglienza per bambini, adolescenti e famiglie, ha potuto potenziare i propri servizi. Da febbraio 2025 a oggi sono oltre 200 i pazienti assistiti, con l’aiuto di cinque psicologi e una dietista, specializzati in neuropsichiatria infantile e disturbi del comportamento alimentare. Un luogo dedicato all’ascolto e alla cura, dove le famiglie trovano sostegno nell’affrontare le proprie fragilità.