Sonepar Padova cede in tre set a Trento: una buona reazione, ma non basta

La Sonepar Padova non riesce a fermare l’Itas Trentino e cede in tre set alla Kioene Arena, ma offre segnali di crescita, soprattutto nei secondi due parziali. Nonostante il grande impegno e una reazione positiva, soprattutto nel secondo e terzo set, la formazione di coach Jacopo Cuttini ha dovuto fare i conti con una squadra di altissimo livello, che ha imposto il proprio ritmo sin dall’inizio. Trento ha saputo sfruttare la sua forza in battuta e a muro, mentre Padova ha pagato alcune disattenzioni decisive.

Un avvio di gara difficile per Padova
Nel primo set, la partenza è equilibrata, con entrambe le squadre che si scambiano il vantaggio nei primi punti. Padova riesce a restare attaccata fino al punteggio di 6-6, ma il primo allungo di Trento arriva con un muro di Michieletto e un ace di Resende, che spingono gli ospiti a +5 (13-18). Nonostante alcuni tentativi di recupero da parte dei bianconeri, Trento gestisce bene il finale e chiude il primo set sul 17-25, con Faure autore di un ottimo attacco per il punto decisivo.

Padova cresce, ma Trento non perde il controllo
Nel secondo set, la Sonepar Padova si dimostra più combattiva e riesce a portarsi avanti inizialmente (8-6). Polo e Orioli sono protagonisti con ottimi colpi, ma Trento non tarda a rispondere, riportando la parità sul 8-8. Il set si trasforma in una battaglia punto a punto, con Masulovic e Orioli a tenere viva la speranza per i padovani. Sul punteggio di 20-21, però, l’Itas Trentino trova il break decisivo con un ace di Ramon, chiudendo 23-25 e portandosi sul 2-0.

Il terzo set e la resistenza di Padova
Nel terzo set, Padova parte in salita (1-4), ma non molla e, grazie a un buon Masulovic al servizio, riesce a riportarsi in parità sul 7-7. A questo punto, le due squadre continuano a scambiarsi il vantaggio, con Gardini e Polo che tentano di dare la spinta giusta. Sul 14-15, però, Trento torna a mettere in difficoltà Padova, con un muro di Faure e un altro ace di Ramon, che consentono agli ospiti di allungare sul 15-17. Nonostante i tentativi di recupero di Orioli (19-21), la squadra trentina accelera nel finale, chiudendo il match con un 20-25 che consegna il 3-0 finale.

Le parole di coach Cuttini e Polo
"È stata una partita chiaramente complicata contro una squadra che ci ha messo subito sotto pressione", ha commentato coach Jacopo Cuttini. "Abbiamo cercato di reagire, soprattutto nel secondo e nel terzo set, e abbiamo mostrato una crescita, ma Trento è una formazione che non regala niente. L’approccio è stato positivo e, anche se non abbiamo ottenuto il risultato, possiamo essere soddisfatti della nostra reazione".

Alberto Polo, capitano di Padova, ha aggiunto: "Trento è una squadra che batte molto bene e mura tanto. Abbiamo avuto difficoltà, ma nel secondo set siamo riusciti a stare in partita. Dispiace per il terzo set, dove abbiamo commesso alcune disattenzioni che ci hanno costretti a cedere. Ma stiamo crescendo, e la prestazione di oggi ci deve dare fiducia".

Tabellino finale
Sonepar Padova 0-3 Itas Trentino (17-25, 23-25, 20-25)

Sonepar Padova: Truocchio 3, Todorovic 1, Orioli 10, Polo 7, Masulovic 12, Gardini 9, Diez (L); Zoppellari, Stefani, Held 1, Toscani (L). Non entrati: Nachev, Bergamasco, Mc Raven. All. Jacopo Cuttini.

Itas Trentino: Ramon 12, Resende 7, Faure 18, Michieletto 13, Bartha 5, Sbertoli, Laurenzano (L); Garcia 1, Acquarone. Non entrati: Bristol, Giani, Sandu, Torwie, Pesaresi (L). All. Marcelo Mendez.

Durata: 23', 28', 28'. Totale: 1h 19'.