Natale di Solidarietà a Padova, Treviso e Vicenza: la Comunità di Sant'Egidio celebra il tradizionale pranzo con i poveri

Un gesto di speranza per chi vive ai margini, con 3.000 pasti serviti e un messaggio di luce, gioia e pace in un periodo di incertezze globali

Alessia Scarpa

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23.12.2025 - 11:38

Natale di Solidarietà a Padova, Treviso e Vicenza: la Comunità di Sant'Egidio celebra il tradizionale pranzo con i poveri

Foto di repertorio

“La gioia del Natale è per tutti, nessuno deve essere escluso”. Con queste parole, la Comunità di Sant'Egidio rinnova l'appuntamento con i Pranzi di Natale, una tradizione che dal 1982 unisce in un gesto di solidarietà chi è in difficoltà e chi vuole condividere un momento di umanità. Quest'anno, come ogni anno, la Comunità ha preparato i pranzi per le persone senza dimora, anziani soli, famiglie in difficoltà e rifugiati, tra cui molti giunti in Italia grazie ai corridoi umanitari. L'iniziativa si terrà il 25 dicembre in diverse località del Veneto, a Padova, Treviso e Vicenza. Ogni città ospiterà numerose persone in cerca di un po' di calore umano durante il periodo natalizio, un periodo che spesso amplifica il senso di solitudine per molti. A Padova, il pranzo avrà luogo alle ore 13 presso la Chiesa dell'Immacolata, in via Belzoni, ma anche in altre cinque sedi della città. A Treviso, l'appuntamento è fissato per le 13 al Seminario di via Lungo Sile, mentre a Vicenza la sala francescana del Chiostro di San Lorenzo accoglierà gli ospiti per un momento di comunità e condivisione. Il pranzo, a base di lasagne, spezzatino di vitello, patate arrosto e dolci tipici, è un'occasione unica in cui si uniscono i volontari e gli ospiti, tutti a tavola, condividendo non solo il cibo ma anche l'inclusività e l'amore. La Comunità di Sant'Egidio, infatti, è un punto di riferimento per chi vive ai margini della società, e questo appuntamento di Natale è solo uno degli innumerevoli gesti che si realizzano durante l'anno. Le circa 3.000 persone che parteciperanno all'iniziativa riceveranno anche un dono personalizzato, un piccolo gesto che vuole esprimere vicinanza e speranza, come in ogni famiglia che celebra il Natale. E tutto ciò sarebbe impossibile senza il sostegno dei numerosi volontari, che ogni anno dedicano tempo e risorse per fare in modo che nessuno si senta escluso durante le festività. Un altro segno tangibile della generosità della Comunità è il numero solidale 45586, tramite il quale chiunque può contribuire a sostenere le numerose attività sociali di Sant'Egidio, non solo per il pranzo di Natale, ma anche per altre iniziative che supportano persone in difficoltà durante tutto l'anno.

“La gioia del Natale è per tutti, nessuno deve essere escluso”. Con queste parole, la Comunità di Sant'Egidio rinnova l'appuntamento con i Pranzi di Natale, una tradizione che dal 1982 unisce in un gesto di solidarietà chi è in difficoltà e chi vuole condividere un momento di umanità.

Quest'anno, come ogni anno, la Comunità ha preparato i pranzi per le persone senza dimora, anziani soli, famiglie in difficoltà e rifugiati, tra cui molti giunti in Italia grazie ai corridoi umanitari. L'iniziativa si terrà il 25 dicembre in diverse località del Veneto, a Padova, Treviso e Vicenza. Ogni città ospiterà numerose persone in cerca di un po' di calore umano durante il periodo natalizio, un periodo che spesso amplifica il senso di solitudine per molti.

A Padova, il pranzo avrà luogo alle ore 13 presso la Chiesa dell'Immacolata, in via Belzoni, ma anche in altre cinque sedi della città. A Treviso, l'appuntamento è fissato per le 13 al Seminario di via Lungo Sile, mentre a Vicenza la sala francescana del Chiostro di San Lorenzo accoglierà gli ospiti per un momento di comunità e condivisione.

Il pranzo, a base di lasagne, spezzatino di vitello, patate arrosto e dolci tipici, è un'occasione unica in cui si uniscono i volontari e gli ospiti, tutti a tavola, condividendo non solo il cibo ma anche l'inclusività e l'amore. La Comunità di Sant'Egidio, infatti, è un punto di riferimento per chi vive ai margini della società, e questo appuntamento di Natale è solo uno degli innumerevoli gesti che si realizzano durante l'anno.

Le circa 3.000 persone che parteciperanno all'iniziativa riceveranno anche un dono personalizzato, un piccolo gesto che vuole esprimere vicinanza e speranza, come in ogni famiglia che celebra il Natale. E tutto ciò sarebbe impossibile senza il sostegno dei numerosi volontari, che ogni anno dedicano tempo e risorse per fare in modo che nessuno si senta escluso durante le festività.

Un altro segno tangibile della generosità della Comunità è il numero solidale 45586, tramite il quale chiunque può contribuire a sostenere le numerose attività sociali di Sant'Egidio, non solo per il pranzo di Natale, ma anche per altre iniziative che supportano persone in difficoltà durante tutto l'anno.