Sonepar Padova in trasferta a Milano per una sfida decisiva: servono concentrazione e carattere per portare a casa i tre punti

I bianconeri tentano l'impresa all'Allianz Cloud, contro una delle squadre più difficili da battere tra le mura amiche. Decisivi i pochi giorni di allenamento in una settimana accorciata dalle ferie imminenti

Adamo Chiesa

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23.12.2025 - 12:02

Sonepar Padova

Sonepar Padova è pronta a rimettere piede in campo per la seconda giornata di ritorno della regular season di SuperLega. La squadra bianconera, espressione del territorio padovano e del movimento pallavolistico veneto, sarà impegnata venerdì 26 dicembre alle 18 all’Allianz Cloud di Milano contro Allianz Milano, in una trasferta che si annuncia complicata. La partita sarà trasmessa in diretta su VBTV. Per il gruppo guidato da Jacopo Cuttini si tratta di un appuntamento inserito in una settimana particolare, più corta del solito e con tempi ridotti per la preparazione. Lo stesso allenatore lo spiega senza giri di parole: il lavoro in palestra sarà mirato e concentrato su alcuni dettagli. L’attenzione è rivolta soprattutto a quanto non ha funzionato nella recente sfida contro Trento, con l’obiettivo di sistemare alcuni meccanismi di gioco senza stravolgere l’assetto generale. Non c’è spazio, in questa fase del campionato, per cambiamenti ampi: serve intervenire su punti precisi e farlo in fretta. L’avversario, dal canto suo, rappresenta da anni uno degli ostacoli più duri del campionato, soprattutto davanti al proprio pubblico. Milano, tra le mura amiche, concede pochissimo e ha dimostrato anche in questa stagione di saper reggere il confronto con le grandi. In casa ha perso solo contro squadre di vertice come Perugia e Trento, mantenendo un livello alto anche in situazioni di emergenza. Le formazioni allenate da Roberto Piazza sono note per l’intensità difensiva e per l’aggressività sotto rete, caratteristiche che rendono difficile costruire punti e prendere ritmo, soprattutto in trasferta. Oltre all’aspetto tecnico, però, a fare la differenza sarà soprattutto la tenuta mentale. Cuttini chiede alla sua Padova di confermare l’atteggiamento visto nelle ultime uscite, a partire dalla gara di Cisterna fino al confronto con Trento. La squadra veneta ha mostrato segnali di maturità, riuscendo a gestire meglio i momenti complicati e a non perdere lucidità dopo una serie di punti subiti. Un passo avanti importante rispetto a qualche settimana fa, quando situazioni simili rischiavano di compromettere l’andamento della gara. Restare agganciati al match, senza scoraggiarsi, è indicato come il primo obiettivo per avere chance concrete. Lo sguardo si allarga infine al percorso complessivo della stagione. Il tecnico bianconero si dice soddisfatto dei progressi fatti in termini di solidità e continuità, soprattutto in alcuni fondamentali dove in avvio di campionato il Padova aveva mostrato più fragilità. I margini di crescita non mancano, ma il calendario fitto impone scelte chiare e rapide su cosa migliorare. Alcuni lavori stanno già dando risultati, altri richiedono ancora tempo. Contro Milano sarà difficile conquistare set e punti, ma la squadra padovana sa di doverci provare con ogni mezzo, puntando anche sul carattere e sulla capacità di reagire alle difficoltà. In un campionato così equilibrato, ogni punto può pesare, contro chiunque e su qualunque campo.

Per il gruppo guidato da Jacopo Cuttini si tratta di un appuntamento inserito in una settimana particolare, più corta del solito e con tempi ridotti per la preparazione. Lo stesso allenatore lo spiega senza giri di parole: il lavoro in palestra sarà mirato e concentrato su alcuni dettagli. L’attenzione è rivolta soprattutto a quanto non ha funzionato nella recente sfida contro Trento, con l’obiettivo di sistemare alcuni meccanismi di gioco senza stravolgere l’assetto generale. Non c’è spazio, in questa fase del campionato, per cambiamenti ampi: serve intervenire su punti precisi e farlo in fretta.

L’avversario, dal canto suo, rappresenta da anni uno degli ostacoli più duri del campionato, soprattutto davanti al proprio pubblico. Milano, tra le mura amiche, concede pochissimo e ha dimostrato anche in questa stagione di saper reggere il confronto con le grandi. In casa ha perso solo contro squadre di vertice come Perugia e Trento, mantenendo un livello alto anche in situazioni di emergenza. Le formazioni allenate da Roberto Piazza sono note per l’intensità difensiva e per l’aggressività sotto rete, caratteristiche che rendono difficile costruire punti e prendere ritmo, soprattutto in trasferta.

Oltre all’aspetto tecnico, però, a fare la differenza sarà soprattutto la tenuta mentale. Cuttini chiede alla sua Padova di confermare l’atteggiamento visto nelle ultime uscite, a partire dalla gara di Cisterna fino al confronto con Trento. La squadra veneta ha mostrato segnali di maturità, riuscendo a gestire meglio i momenti complicati e a non perdere lucidità dopo una serie di punti subiti. Un passo avanti importante rispetto a qualche settimana fa, quando situazioni simili rischiavano di compromettere l’andamento della gara. Restare agganciati al match, senza scoraggiarsi, è indicato come il primo obiettivo per avere chance concrete.

Lo sguardo si allarga infine al percorso complessivo della stagione. Il tecnico bianconero si dice soddisfatto dei progressi fatti in termini di solidità e continuità, soprattutto in alcuni fondamentali dove in avvio di campionato il Padova aveva mostrato più fragilità. I margini di crescita non mancano, ma il calendario fitto impone scelte chiare e rapide su cosa migliorare. Alcuni lavori stanno già dando risultati, altri richiedono ancora tempo.

Contro Milano sarà difficile conquistare set e punti, ma la squadra padovana sa di doverci provare con ogni mezzo, puntando anche sul carattere e sulla capacità di reagire alle difficoltà. In un campionato così equilibrato, ogni punto può pesare, contro chiunque e su qualunque campo.