Natale a chilometro zero, a Padova cresce la scelta dei prodotti locali per le feste

Natale fa rima con tradizione e, anche quest’anno, sulle tavole padovane vincono i sapori del territorio. Per le festività 2025, sempre più famiglie scelgono prodotti locali, meglio se acquistati direttamente dai produttori, privilegiando qualità, provenienza certa e legame con il Veneto. È quanto emerge dall’osservatorio di Coldiretti Padova, che segnala un aumento sia delle presenze nei mercati contadini sia della spesa media per i prodotti alimentari delle feste.

Già dalle prime settimane di dicembre, spiegano dall’organizzazione agricola, i mercati di Campagna Amica in città e in provincia hanno registrato un’affluenza in crescita. A trainare gli acquisti sono soprattutto due fattori: da un lato la ricerca di ingredienti tipici per i pranzi e le cene natalizie, dall’altro il ritorno delle ceste regalo con specialità del territorio, sempre più apprezzate come alternativa ai doni tradizionali.

Frutta e verdura di stagione, formaggi, carne e salumi, miele, confetture, pane e dolci preparati con farine locali, senza dimenticare i vini Doc e Docg della provincia: sono questi i prodotti più richiesti, scelti per portare in tavola – o sotto l’albero – i gusti autentici dell’agricoltura padovana. Un modo, spiegano i produttori, per regalare qualità ma anche sostenere le aziende agricole locali.

Per venire incontro agli acquisti dell’ultimo momento, il Mercato Coperto di Campagna Amica di Padova, in via Vicenza, resterà aperto con orario continuato sia alla Vigilia di Natale sia il 31 dicembre, dalle 8 alle 16.30. Nei banchi, oltre ai prodotti, non mancano i consigli degli agricoltori su come utilizzarli in cucina e su come evitare sprechi, soprattutto nei giorni di festa, quando il rischio di esagerare è più alto. L’attenzione è anche al riuso degli avanzi, da trasformare in nuovi piatti nei giorni successivi.

Secondo un’indagine Coldiretti-Ixè, i prodotti enogastronomici restano in cima alla classifica dei regali più scelti, davanti ad abbigliamento, oggetti per la casa, libri e tecnologia. A Padova, molte famiglie concentrano le spese proprio nell’ultima settimana prima di Natale. Il budget medio risulta in crescita rispetto allo scorso anno, anche se con differenze marcate: una parte dei consumatori resta sotto i 50 euro, mentre altri arrivano a spendere diverse centinaia di euro.

Le ceste alimentari si confermano tra i doni più gettonati, spesso personalizzate in base ai gusti di chi le riceve. I prezzi variano, ma partono generalmente da circa 20 euro, salendo con l’inserimento di prodotti più ricercati. Una scelta che unisce il piacere della buona tavola al sostegno dell’economia agricola locale e alla valorizzazione della grande varietà di produzioni che caratterizzano il Veneto.