Eccellenza agroalimentare per il Capodanno 2025: cresce la domanda di piatti artigianali di qualità

Gli artigiani del gusto si preparano a soddisfare i palati più raffinati con piatti che uniscono tradizione, innovazione e prodotti locali

Stefano Gabbiano

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29.12.2025 - 13:00

Eccellenza agroalimentare per il Capodanno 2025: cresce la domanda di piatti artigianali di qualità

Claudio Condomitti

Il Capodanno 2025 si avvicina e, con esso, cresce l’attesa per i piatti gourmet che gli artigiani del settore agroalimentare stanno preparando. Tortelli ripieni di capesante e mazzancolle, fettuccine al cacao amaro con funghi o ragù di oca, guancia di vitello con crema di castagne, polipo grigliato con crema di patate all’arancia, e piatti tradizionali come il cotechino artigianale: la proposta gastronomica è variegata e pronta a soddisfare i gusti più esigenti. L’offerta, che spazia da ricette classiche a novità culinarie, dimostra come l’eccellenza artigiana si prepari a entrare nelle case degli italiani per festeggiare l'ultimo dell’anno. E se per il Natale 2025 le vendite hanno registrato un aumento del 20% rispetto all’anno precedente, le aspettative per il Capodanno sono altrettanto rosee, con una domanda in forte crescita per i prodotti di qualità. Tradizione e Innovazione: Il Cuore dell’Offerta Artigianale Luca Montagnin, Presidente di Cna Padova e Rovigo, sottolinea l’importanza della continua ricerca di prodotti genuini, che non solo rispondono ai gusti dei clienti, ma valorizzano anche le materie prime del territorio: La qualità è il nostro marchio distintivo, ma dobbiamo sempre cercare di innovare. L'artigianato gastronomico non è solo un mestiere, ma una passione che richiede tempo e competenze. Non possiamo compromettere la qualità per velocizzare la produzione, spiega Montagnin, che evidenzia anche l'attenzione alla sostenibilità economica per i clienti, nonostante i continui aumenti dei costi delle materie prime. Il Lavoro Artigianale e la Sfida Economica Molti artigiani, come Claudio Condomitti, titolare del Pastificio Orso di Padova, sono riusciti a non aumentare i prezzi nonostante l'incremento dei costi di produzione, che hanno visto aumentare i prezzi della carne fino al 100%, delle uova del 30% e dei formaggi del 40%. Abbiamo registrato una crescita del fatturato del 20% durante il Natale, ma quest’anno abbiamo dovuto rinunciare al 25% degli ordini a causa delle difficoltà logistiche. Nonostante ciò, il nostro impegno per la qualità rimane invariato, afferma Condomitti. Gli artigiani come Condomitti continuano a produrre pasta e ripieni rigorosamente a mano, senza scendere a compromessi sulla qualità. Ogni piatto richiede passione e tempo, continua il titolare, che propone specialità come tortelli con capesante e mazzancolle, tortellini in brodo con prosciutto crudo di Parma e parmigiano, e cannelloni ripieni di ricotta e spinaci. L’Innovazione nei Piatti e la Selezione dei Clienti Stefano Borsari, del Pastificio La Ghirlandina di Abano Terme, conferma che l’innovazione è una componente chiave nella creazione dei piatti. Quest’anno, infatti, propone tortelloni di zucca con pasta al caffè, fettuccine con cacao amaro accompagnate da funghi o carne di oca, e ravioli ripieni di burrata. L’innovazione e la qualità dei prodotti sono ciò che ci distingue, ma sappiamo che non tutti sono disposti a fare il sacrificio per l'eccellenza. Per questo, abbiamo deciso di selezionare i clienti, limitando alcune forniture per garantire un lavoro impeccabile, afferma Borsari, preoccupato per la sostenibilità dell’attività in famiglia, che da 40 anni si dedica alla produzione di pasta fresca artigianale. Il Piccolo Laboratorio e la Sfida del Mercato Antonella Rinaldo, della Gastronomia San Rocco di Este, racconta la sua esperienza nel lavorare su ordinazione per il Capodanno. Quest’anno abbiamo deciso di tornare a offrire piatti personalizzati, continuando a puntare sull'eccellenza. Il nostro menù include piatti come guancia di vitello in salsa di amaro e crema di castagne, polipo grigliato con crema di patate all’arancia, e girelle di pasta con burrata affumicata, dice Rinaldo. La gastronomia San Rocco ha visto un incremento nelle ordinazioni per il Natale, ma non senza difficoltà, poiché il mercato delle piccole realtà non è sempre facile. La nostra filosofia resta quella di garantire qualità e freschezza, offrendo ai clienti una selezione di prodotti stagionali e genuini, ma la competizione è forte. Conclusioni Gli artigiani dell’agroalimentare stanno preparando un Capodanno all’insegna della qualità, rispondendo a una domanda crescente di piatti raffinati, innovativi e realizzati con ingredienti locali. Se il Natale 2025 ha visto un aumento delle vendite, le aspettative per il Capodanno sono altrettanto promettenti.

Il Capodanno 2025 si avvicina e, con esso, cresce l’attesa per i piatti gourmet che gli artigiani del settore agroalimentare stanno preparando. Tortelli ripieni di capesante e mazzancolle, fettuccine al cacao amaro con funghi o ragù di oca, guancia di vitello con crema di castagne, polipo grigliato con crema di patate all’arancia, e piatti tradizionali come il cotechino artigianale: la proposta gastronomica è variegata e pronta a soddisfare i gusti più esigenti.

L’offerta, che spazia da ricette classiche a novità culinarie, dimostra come l’eccellenza artigiana si prepari a entrare nelle case degli italiani per festeggiare l'ultimo dell’anno. E se per il Natale 2025 le vendite hanno registrato un aumento del 20% rispetto all’anno precedente, le aspettative per il Capodanno sono altrettanto rosee, con una domanda in forte crescita per i prodotti di qualità.

Tradizione e Innovazione: Il Cuore dell’Offerta Artigianale Luca Montagnin, Presidente di Cna Padova e Rovigo, sottolinea l’importanza della continua ricerca di prodotti genuini, che non solo rispondono ai gusti dei clienti, ma valorizzano anche le materie prime del territorio: "La qualità è il nostro marchio distintivo, ma dobbiamo sempre cercare di innovare. L'artigianato gastronomico non è solo un mestiere, ma una passione che richiede tempo e competenze. Non possiamo compromettere la qualità per velocizzare la produzione", spiega Montagnin, che evidenzia anche l'attenzione alla sostenibilità economica per i clienti, nonostante i continui aumenti dei costi delle materie prime.

Il Lavoro Artigianale e la Sfida Economica Molti artigiani, come Claudio Condomitti, titolare del Pastificio Orso di Padova, sono riusciti a non aumentare i prezzi nonostante l'incremento dei costi di produzione, che hanno visto aumentare i prezzi della carne fino al 100%, delle uova del 30% e dei formaggi del 40%. "Abbiamo registrato una crescita del fatturato del 20% durante il Natale, ma quest’anno abbiamo dovuto rinunciare al 25% degli ordini a causa delle difficoltà logistiche. Nonostante ciò, il nostro impegno per la qualità rimane invariato", afferma Condomitti.

Gli artigiani come Condomitti continuano a produrre pasta e ripieni rigorosamente a mano, senza scendere a compromessi sulla qualità. "Ogni piatto richiede passione e tempo", continua il titolare, che propone specialità come tortelli con capesante e mazzancolle, tortellini in brodo con prosciutto crudo di Parma e parmigiano, e cannelloni ripieni di ricotta e spinaci.

L’Innovazione nei Piatti e la Selezione dei Clienti Stefano Borsari, del Pastificio La Ghirlandina di Abano Terme, conferma che l’innovazione è una componente chiave nella creazione dei piatti. Quest’anno, infatti, propone tortelloni di zucca con pasta al caffè, fettuccine con cacao amaro accompagnate da funghi o carne di oca, e ravioli ripieni di burrata. "L’innovazione e la qualità dei prodotti sono ciò che ci distingue, ma sappiamo che non tutti sono disposti a fare il sacrificio per l'eccellenza. Per questo, abbiamo deciso di selezionare i clienti, limitando alcune forniture per garantire un lavoro impeccabile", afferma Borsari, preoccupato per la sostenibilità dell’attività in famiglia, che da 40 anni si dedica alla produzione di pasta fresca artigianale.

Il Piccolo Laboratorio e la Sfida del Mercato Antonella Rinaldo, della Gastronomia San Rocco di Este, racconta la sua esperienza nel lavorare su ordinazione per il Capodanno. "Quest’anno abbiamo deciso di tornare a offrire piatti personalizzati, continuando a puntare sull'eccellenza. Il nostro menù include piatti come guancia di vitello in salsa di amaro e crema di castagne, polipo grigliato con crema di patate all’arancia, e girelle di pasta con burrata affumicata", dice Rinaldo. La gastronomia San Rocco ha visto un incremento nelle ordinazioni per il Natale, ma non senza difficoltà, poiché il mercato delle piccole realtà non è sempre facile. "La nostra filosofia resta quella di garantire qualità e freschezza, offrendo ai clienti una selezione di prodotti stagionali e genuini, ma la competizione è forte".

Conclusioni Gli artigiani dell’agroalimentare stanno preparando un Capodanno all’insegna della qualità, rispondendo a una domanda crescente di piatti raffinati, innovativi e realizzati con ingredienti locali. Se il Natale 2025 ha visto un aumento delle vendite, le aspettative per il Capodanno sono altrettanto promettenti.