Autostrade Alto Adriatico chiude un 2025 da primato: traffico in crescita e tariffe ferme

Raggiunti 54 milioni di transiti, via libera a investimenti per quasi due miliardi sulla A4

Stefano Gabbiano

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30.12.2025 - 12:00

Via libera da Roma: l'A4 Brescia-Padova sarà gestita da Cav

Foto di repertorio

Un anno da record per Autostrade Alto Adriatico, che archivia il 2025 con numeri mai raggiunti prima e con risultati positivi anche sul fronte della sicurezza. La rete gestita dalla concessionaria ha superato i 54 milioni di passaggi, confermandosi uninfrastruttura strategica per i collegamenti tra il Nord Est e il resto d’Europa. L’aumento dei flussi di traffico non ha però comportato un peggioramento delle condizioni di sicurezza. Al contrario, il tasso di incidentalità ha registrato un netto calo, risultando oggi più che dimezzato rispetto agli anni passati e significativamente al di sotto della media nazionale. Anche il numero complessivo degli incidenti lungo la rete è diminuito, un dato che la società attribuisce all’introduzione di sistemi sempre più avanzati di monitoraggio, prevenzione e gestione del traffico. Sul versante infrastrutturale, il 2025 ha segnato un passaggio chiave con l’approvazione, da parte dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, di un piano di investimenti che sfiora i due miliardi di euro. Tra gli interventi più rilevanti figura il completamento della terza corsia dell’autostrada A4: il tratto compreso tra San Donà, Cessalto e Portogruaro è già stato assegnato, con un investimento pari a 870 milioni di euro. In controtendenza rispetto a molte altre concessionarie autostradali, Autostrade Alto Adriatico ha inoltre annunciato che nel 2026 non ci saranno aumenti dei pedaggi. Una scelta che mira a sostenere famiglie e imprese del territorio, nel rispetto degli impegni previsti dal piano economico-finanziario di lungo periodo. Durante la cerimonia di fine anno non è mancato un momento di forte emozione. La società ha voluto rendere omaggio a due agenti della Polizia stradale di Spilimbergo, il sovrintendente Paolo Piva e l’agente scelto Daniele Mendolia, protagonisti lo scorso 4 maggio di un intervento che ha evitato conseguenze drammatiche. Durante un normale servizio di pattugliamento, i due poliziotti sono riusciti a fermare un anziano automobilista che stava percorrendo l’autostrada A28 contromano, scongiurando una possibile tragedia.

Un anno da record per Autostrade Alto Adriatico, che archivia il 2025 con numeri mai raggiunti prima e con risultati positivi anche sul fronte della sicurezza. La rete gestita dalla concessionaria ha superato i 54 milioni di passaggi, confermandosi uninfrastruttura strategica per i collegamenti tra il Nord Est e il resto d’Europa.

L’aumento dei flussi di traffico non ha però comportato un peggioramento delle condizioni di sicurezza. Al contrario, il tasso di incidentalità ha registrato un netto calo, risultando oggi più che dimezzato rispetto agli anni passati e significativamente al di sotto della media nazionale. Anche il numero complessivo degli incidenti lungo la rete è diminuito, un dato che la società attribuisce all’introduzione di sistemi sempre più avanzati di monitoraggio, prevenzione e gestione del traffico.

Sul versante infrastrutturale, il 2025 ha segnato un passaggio chiave con l’approvazione, da parte dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, di un piano di investimenti che sfiora i due miliardi di euro. Tra gli interventi più rilevanti figura il completamento della terza corsia dell’autostrada A4: il tratto compreso tra San Donà, Cessalto e Portogruaro è già stato assegnato, con un investimento pari a 870 milioni di euro.

In controtendenza rispetto a molte altre concessionarie autostradali, Autostrade Alto Adriatico ha inoltre annunciato che nel 2026 non ci saranno aumenti dei pedaggi. Una scelta che mira a sostenere famiglie e imprese del territorio, nel rispetto degli impegni previsti dal piano economico-finanziario di lungo periodo.

Durante la cerimonia di fine anno non è mancato un momento di forte emozione. La società ha voluto rendere omaggio a due agenti della Polizia stradale di Spilimbergo, il sovrintendente Paolo Piva e l’agente scelto Daniele Mendolia, protagonisti lo scorso 4 maggio di un intervento che ha evitato conseguenze drammatiche. Durante un normale servizio di pattugliamento, i due poliziotti sono riusciti a fermare un anziano automobilista che stava percorrendo l’autostrada A28 contromano, scongiurando una possibile tragedia.