L'Ulss dà inizio al trattamento con anticorpi monoclonali. Oggi ha somministrato la cura al primo paziente Covid positivo
Terapia con anticorpi monoclonali
Oggi l’Ulss 5 Polesana ha somministrato il primo trattamento con anticorpi monoclonali a un uomo di 70 anni giunto all’osservazione dei clinici per una problematica chirurgica e sul quale vi è stato il contestuale rilievo di positività per Covid 19. Il paziente è stato pertanto segnalato allo specialista infettivologo il quale ha attestato l’eleggibilità a tale trattamento e provveduto a eseguirlo, grazie alle recenti indicazioni regionali per l'utilizzo di questa strategia terapeutica sui pazienti Covid positivi.
Il parere positivo di Aifa
Infatti, a seguito del parere positivo dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), la Regione Veneto ha individuato le modalità di selezione e somministrazione della terapia basata su anticorpi monoclonali per pazienti infetti da Covid 19 e l’ULSS5 Polesana ha costituto un’equipe di lavoro multidisciplinare formata da professionisti afferenti a diverse branche specialistiche ospedaliere e territoriali.
Il lavoro sinergico tra ospedale e territorio
Il lavoro sinergico tra ospedale e territorio ha permesso la contestualizzazione del complesso processo che conduce alla selezione dei pazienti e alla somministrazione del farmaco in sicurezza e secondo le giuste indicazioni ministeriali. La procedura regionale e aziendale prevede che il Medico di medicina generale (Mmg), il Pediatra di libera scelta (Pls) o il medico di Pronto Soccorso individuino il paziente Covid 19 positivo candidabile al trattamento e lo segnali al medico infettivologo del reparto di malattie Infettive dell’ospedale di Rovigo per la successiva valutazione ed eventuale prescrizione.
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