In una lettera formale spedita ieri, il primo cittadino ha ripercorso le tappe che hanno portato alla chiusura del Tribunale di Bassano del Grappa, nel 2011
Elena Pavan, Sindaco di Bassano Del Grappa
Il sindaco del Comune di Bassano del Grappa, Elena Pavan, ha invitato nella città vicentina il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per approfondire il tema dell’istituzione del nuovo Tribunale della Pedemontana Veneta e visitare la Cittadella della Giustizia in via Marinali. In una lettera formale spedita ieri, il primo cittadino ha ripercorso le tappe che hanno portato alla chiusura del Tribunale di Bassano del Grappa, nel 2011, all’indomani della realizzazione di un nuovo palazzo che, insieme agli storici Palazzo Antonibon e Palazzo Cerato, oggetto di ristrutturazioni nel corso degli ultimi vent’anni, forma un complesso immobiliare di 11 mila metri quadri destinato a funzioni di giustizia. Il sindaco ha ricordato al Guardasigilli che, complessivamente, tra restauri di palazzi esistenti e l’edificazione di quello nuovo, lo Stato ha speso oltre 20 milioni di euro, che potrebbero essere trasformati da spreco a investimento incrementando l’offerta di giustizia nella Regione. “Speriamo di incontrare al più presto il Ministro per parlare dell’istituzione dell’ottavo tribunale del Veneto – spiega Elena Pavan – che, assorbendo una parte della competenza territoriale dei tre tribunali di Treviso, Vicenza e Padova, acquisirebbe una utenza di circa 500 mila abitanti e 100 mila imprese. Un tribunale non più cittadino o comprensoriale, ma di area, che mira a servire e a rendere più efficiente uno dei distretti industriali più produttivi dell’intera nazione, che vede la città di Bassano posizionata esattamente al centro, oltre che una vasta zona omogenea oggi servita dalla Superstrada Pedemontana Veneta, che ha agevolato e abbreviato tutti i collegamenti tra i diversi Comuni del circondario e la sede del nuovo presidio di giustizia”. Il sindaco, nella sua missiva, ha descritto anche i passaggi che hanno portato all’istituzione del nuovo Comitato per l’istituzione del nuovo Tribunale della Pedemontana Veneta e all’ascolto del territorio da parte del Sottosegretario di Stato alla Giustizia, sen. Andrea Ostellari, attraverso una serie di incontri con i sindaci di oltre sessanta comuni, i presidenti di tre province, rappresentanti della Regione del Veneto, del Parlamento europeo, delle categorie economiche e degli ordini professionali. “Siamo convinti che il proficuo percorso intrapreso non possa prescindere da un incontro ufficiale con il Ministro – conclude il primo cittadino – che speriamo di poter accogliere presto in città per presentargli un progetto in grado di consegnare ai cittadini e alle imprese una macchina giudiziaria più efficiente, capace di garantire tempi certi alle istanze di legalità e alleggerire i carichi di lavoro degli altri tribunali, potenziando l’economia di un territorio che sarebbe certamente più attrattivo anche nei confronti di nuovi investitori”.
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