Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Presentato il 40° rally Internazionale Città di Bassano

rally bassano

Palazzo Balbi è stata la cornice della presentazione dell’evento sportivo in programma il 13 e 14 ottobre

È stato presentato a palazzo Balbi a Venezia il “40° Rally Internazionale Città di Bassano”. L’evento sportivo previsto dal 13 al 14 ottobre, sarà valido come tappa conclusiva del Campionato Italiano Rally Asfalto, con coefficiente maggiorato per i punteggi (1,5) e determinante per l’assegnazione dello scudetto e dei vari titoli ACI Sport. Il comitato organizzatore ha varato un tracciato a ventaglio sul territorio vicentino con parziale sconfinamento nel trevigiano, che si compone dello shakedown a Marostica, test pregara, e delle prove speciali di “Rubbio” (tre passaggi), “Campo Croce”, “Monte Grappa”, “Valstagna” (due passaggi), per complessivi 91,93 km di percorso totale cronometrato. Arrivo e premiazioni in piazza Libertà a Bassano del Grappa, sabato 14 ottobre, dalle  19.30. A palazzo Balbi erano presenti, tra gli altri, il presidente del Bassano Rally Racing Asd Narciso Paccagnella, il vicepresidente Paolo Grandesso, i rappresentanti dell’ACI e Miki Biasion, pilota veneto, leggenda del rally mondiale. Gli organizzatori hanno parlato di 500 persone coinvolte direttamente nell’organizzazione e 1.000 in totale, considerando piloti e team. Inoltre il vicepresidente Grandesso ha evidenziato che nel bassanese e sull’Altopiano di Asiago le prenotazioni alberghiere sono già esaurite. Nell’occasione il presidente Paccagnella ha chiesto ufficialmente all’Assessore regionale all’ambiente, nonché pilota di rally, Gianpaolo Bottacin, di essere a bordo dell’auto zero che aprirà il 40^ Rally Internazionale Città di Bassano. “La storia del rally in Italia è in Veneto, ha sottolineato Bottacin, questa è la culla del rally, dove sono nati tanti campioni. Qui abbiamo il top, Miki Biasion, ma la tradizione sta continuando anche oggi. E questa edizione del Rally di Bassano è la massima espressione di questo sport. Ricordo che la prova in Valstagna rappresenta l’Università del rally. E poi va detto che i piloti danno un messaggio fondamentale in termini di sicurezza: non si confonda quello che si fa in strada con ciò che si fa in pista”. Per l'assessore Elena Donazzan, "questo è un evento sportivo che ha un impatto molto importante a tanti livelli: ricordo che il settore dell’automotive è strategico e trae spunto proprio dai rally per mettere a punto le produzioni. Senza contare dell’impatto a livello di valorizzazione del territorio e di turismo che portano eventi di questo genere”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione