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Camposampierese: strappo in Federazione, futuro a rischio

novello borgoricco
Non arretrano di un millimetro. Capita da maggio. Da quando cioè, in pieno disaccordo con i colleghi, hanno aperto uno “strappo” insanabile che rischia di mettere a serio rischio il futuro stesso della Federazione dei Comuni del Camposampierese. I due “dissidenti” sono i sindaci di Borgoricco, Giovanna Novello, e quello di Villa del Conte, Renzo Nodari. È almeno da cinque mesi che i due primi cittadini si astengono da ogni votazione della giunta della Federazione. Motivo? Vogliono rivedere l’organizzazione della polizia locale. Le ragioni sono state affidate a una nota di protesta, debitamente protocollato e sottoscritta. I motivi addotti da Novello e Nodari sono oggettivi: più volte, su segnalazione dei propri cittadini, hanno infatti lamentato l’assenza di un presidio del territorio. Uno “strappo” con un precedente: quasi un anno fa una prima astensione da parte di alcuni sindaci proprio sul bilancio in questione. Il clima si è fatto, però, infuocato nell’ultima seduta di consiglio della Federazione. Una scarsa presenza è stata segnalata anche da Daniele Canella, consigliere leghista a San Giorgio delle Pertiche. “Nella frazione di Arsego o in altre località come Cocche – ha detto Canella - i vigili arrivano solo chiamati per emergenze, altrimenti non girano mai da queste parti”. A gettare benzina sul fuoco il consigliere di opposizione Domenico Zanon. Da tempo afferma che “quattro ufficiali sono davvero troppi. Sarebbe quanto mai opportuno avere un solo ufficiale – ha ribadito -.Con il risparmio conseguente si potrebbe investire su altri vigili a “copertura” del territorio oppure nella videosorveglianza”. Quella stessa revisione dell’organizzazione della Federazione di 11 Comuni e, in particolare, quella riflessione comune per risolvere il problema della poca presenza dei vigili sul territorio che sta a cuore anche a Novello e Nodari. La mozione di Zanon alla fine incassato 9 voti favorevoli a rivedere l’organizzazione (tra questi anche alcuni della maggioranza), 9 i contrari e 4 astenuti.
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