Basket Woman, Lupe San Martino, il derby di Coppa va a Venezia: 83-75

Si conclude tra gli applausi la stagione del Fila San Martino, che alle Final Eight di Coppa Italia dà tutto quello che ha contro la corazzata Reyer Venezia

Le Lupe di coach Serventi, costrette a rinunciare a capitan Russo per un problema alla caviglia patito nell’ultimo allenamento, escono a testa altissima dalla competizione, disputando un match combattuto: sempre punto a punto il primo tempo, nel quale le giallonere toccano anche il +7, poi dopo l’allungo veneziano del terzo periodo non manca la reazione, che permette ai tifosi di vivere le emozioni del match fino alla sirena. 1° QUARTO. Il primo vantaggio della gara è del Fila con Washington e Pastrello, uno 0-4 a cui le avversarie rispondono prontamente. Il primo quarto è tutto punto a punto, fra sorpassi e controsorpassi. Al 5′ Pastrello da fuori firma l’11-13, mentre dall’altra parte Venezia va sotto da Shepard. San Martino prova a tenere alti i ritmi: Milazzo e James rispondono da fuori a Madera, e alla prima pausa la gara è in pieno equilibrio sul 22-21. 2° QUARTO. Dopo 10′ a mille, calano un po’ le percentuali in avvio di secondo quarto. La Reyer tocca per la prima volta il +5 con Villa, ma il Fila è sempre lì: James e Milazzo restituiscono ancora la parità sul 26-26 del 15′. Il controsorpasso arriva poco dopo col bel canestro in backdoor di Washington, che poi trova anche James con un passaggio dietro la schiena da applausi a scena aperta. Il parziale delle Lupe salirà fino all’11-0 con Pastrello (26-32 al 17′), prima che Shepard sblocchi le sue. Sarà di 7 lunghezze il massimo vantaggio giallonero (28-35), ma a quel punto le bombe di Delaere e Villa riequilibrano tutto. Ora l’inerzia si è di nuovo spostata: il controsorpasso lo firma Kuier con una gran schiacciata in contropiede, e il quarto si chiude con un 10-0 orogranata per il 38-35. 3° QUARTO. Ad approcciare meglio il terzo quarto è proprio Venezia, che esce dagli spogliatoi col coltello fra i denti: Santucci e Villa propiziano il +9 (46-37). Fanno più fatica ora in attacco le giallonere, che comunque provano a sbloccarsi per restare in linea di galleggiamento: il piazzato di Dedic restituisce il -8 sul 51-43, ma Kuier le risponde da tre. È proprio da dietro l’arco che le veneziane sono scatenate: la quarta bomba del periodo, firmata Pan, vale il 59-45. Alla fine sarà addirittura 6/7 dalla lunga distanza nel quarto per la Reyer, che va a chiudere ancora da fuori, sulla sirena, una frazione da 34 punti segnati, per la fuga sul 72-49. 4° QUARTO. Eppure il Fila non rinuncia a lottare, e anche con un quintetto giovanissimo prova a crederci ancora. Sono i canestri di Guarise e Arado a riavvicinare le Lupe, che poi con Pastrello e Washington fanno salire il parziale del quarto sul 7-22, riportando lo scarto sotto la doppia cifra: 79-71 al 37′. C’è anche di che recriminare per qualche errore di troppo ai liberi, e per il ferro che a 1′ dalla fine sputa il tiro di Guarise del possibile -6. Ma riuscire ad arrivare a giocarsela fino in fondo resta un bel traguardo per le ragazze di Serventi, che alla sirena cedono 83-75, ma salutano la Coppa e la stagione a testa altissima. GLI ALTRI RISULTATI. Schio-Ragusa 87-78 d1ts, Sassari-Sesto San Giovanni 53-48, Bologna-Campobasso 71-96. Le semifinali di sabato: Schio-Sassari (18.00), Venezia-Bologna (20.30).