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Morto in solitudine, a Francesco l'ultimo abbraccio di una comunità

Orfano e senza famiglia, la parrocchia lancia l'appello che ha trasformato la solitudine in una dimostrazione di solidarietà

Francesco Amezzoli

Castelfranco ha offerto ancora una volta una dimostrazione silenziosa ma profonda di comunità.

Il 28 novembre scorso si sono svolti i funerali di Francesco Amezzoli, 89 anni, residente in via Abruzzo, una vita segnata da solitudine e difficoltà.

Rimasto orfano da bambino, aveva trascorso l’infanzia tra vari orfanotrofi e, da adulto, non aveva più avuto legami familiari. Quando era morto all’ospedale di Castelfranco, nei giorni precedenti, si era subito posto il problema delle esequie: il suo patrimonio, molto limitato, non gli avrebbe permesso di sostenere le spese di un funerale. Come previsto in questi casi, sarebbe stato il Comune a farsi carico della semplice ma dignitosa sepoltura al cimitero cittadino.

La notizia della sua scomparsa era tuttavia arrivata alla parrocchia di Santa Maria della Pieve, dove Francesco, pur nella sua riservatezza, aveva trovato qualche volto amico. Il parroco, don Daniele Vettor, che insieme al predecessore don Paolo lo aveva seguito spiritualmente, aveva subito lanciato un appello alla comunità: «Francesco era solo, ma qui aveva qualche amico. Si confessava e riceveva l’Eucaristia. Ho chiesto a tutti di aiutarmi a dargli dignità almeno alla fine della sua vita terrena».

Il messaggio aveva commosso molti parrocchiani, che si erano mobilitati per garantirgli un addio vero, partecipato, nel segno della Fede. Ad annunciarne i funerali “gli amici e quanti lo hanno conosciuto”, come si legge nell’epigrafe, quasi a restituirgli quella famiglia che la vita non gli aveva mai dato.

Le esequie si sono celebrate venerdì 28 novembre alle 15 nella “sua” Pieve, con il corteo che si è poi diretto al cimitero di Castelfranco per la sepoltura. Un gesto semplice, ma capace di restituire dignità a un uomo che, pur avendo camminato spesso da solo, non era stato lasciato solo nel suo ultimo viaggio.

(l.s.)

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