Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Giorno del Ricordo: memoria e impegno per il futuro

Commemorazione delle vittime delle foibe e l'esodo istriano, fiumano e dalmata con un messaggio di pace e convivenza.

L'Assessore Bernello: "Impegno a rafforzare i valori di unità nazionale e della pacifica convivenza grazie al ricordo"

Commemorazione delle vittime delle foibe e l'esodo istriano, fiumano e dalmata con un messaggio di pace e convivenza.

Cavarzere, 10 febbraio 2024 – Oggi, 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo, una data istituita per commemorare la tragedia delle vittime delle foibe e l'esodo forzato di istriani, fiumani e dalmati. Un momento di riflessione profonda sulla nostra storia e sulle ferite che hanno segnato la nostra comunità, con l'obiettivo di preservare la memoria per costruire un futuro di pace e convivenza.

"Un pensiero a tutte quelle famiglie che hanno visto i loro cari gettati nelle foibe carsiche, commenta il Sindaco Piefrancesco Munari - vittime dimenticate per anni di barbarie subite dalla corrente serbo - comunista titina."

L'esodo rappresenta il dramma di un popolo costretto ad abbandonare la propria terra, le proprie case e i propri affetti a causa delle complesse vicende del confine orientale.

"Anche a Cavarzere, commenta l'Assessore alle Pari Opportunità Mattia Bernello - ricordiamo con rispetto e commozione tutte le vittime: sia coloro che sono stati inghiottiti dalle foibe, sia coloro che hanno affrontato il difficile cammino dell'esilio. Il loro sacrificio e la loro sofferenza non devono essere dimenticati."

Solo attraverso la consapevolezza e la conoscenza possiamo evitare di ripetere gli errori del passato e costruire una società più giusta e inclusiva, dove nessuno debba più subire discriminazioni o violenze.

"In questa giornata solenne, rinnovo il mio impegno a tenere viva la memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo, affinché il loro sacrificio non sia vano e possa contribuire a rafforzare i valori di unità nazionale e pacifica convivenza - conclude Bernello".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione