Scopri tutti gli eventi
Territorio
01.04.2025 - 17:39
Critiche dal centrosinistra con il consigliere Antonio Bottin:”perché non si è partecipato al bando per realizzarne uno di nuovo”?
Il governo ha stanziato fondi dal 2023 fino al 2026 per la creazione di posti di asilo nido per coprire il 30% dei residenti dell’età di riferimento. A spiegare come evolverà questo servizio a Cona è il sindaco Alessandro Aggio.
“Per quanto riguarda il Comune di Cona - dice Aggio - in concreto l’obbiettivo del Governo si traduce in arrivare ad offrire 14 posti entro il 2026. In questi primi anni in collaborazione con la parrocchia si è creato il servizio integrativo al nido, una prima formula, solo mattutina per sondare il servizio nel territorio. Per i primi anni i posti necessari da offrire secondo le linee ministeriali erano 6 e a questo è stata ricavata un’aula nella struttura della scuola materna per un contenimento dei costi di gestione”.
“Ad oggi, con questi fondi governativi - precisa il primo cittadino - è in corso un progetto da parte di uno studio di architettura per ricavare spazi per i 14 posti da obiettivo 2026. La volontà è quella di creare il servizio nido nello stesso stabile della scuola materna già esistente. L’offerta di un servizio di asilo nido è un obiettivo ministeriale e nel nostro Comune non è mai esistito. Le famiglie sono da sempre abituate ai servizi nido dei Comuni contermini. Il Comune e la parrocchia stanno sondando l’apprezzamento del servizio presso la cittadinanza, per l’annata 2025/26 partirà la sezione primavera, per i bimbi di 2 anni, a tempo pieno”.
Per informazioni il Comune invita a contattare la scuola dell’infanzia San Giovanni Bosco di Pegolotte.
Se il Comune illustra un servizio atteso, le opposizioni di centrosinistra con il consigliere Antonio Bottin lamentano invece che il Comune non ha partecipato ai bandi per costruire un asilo nido nuovo di zecca.
“Mentre tanti Comuni si attivano per ottenere fondi dal Pnrr e migliorare i servizi per i cittadini - dice Bottin - Cona resta esclusa. Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’elenco dei Comuni che possono accedere ai finanziamenti per la costruzione di nuovi asili nido. Possono partecipare solo i Comuni che avevano già presentato un progetto o un’istanza di interesse nel bando del 2024. E Cona? Non è nell’elenco perché non ha mai presentato nulla. Nessuna richiesta, nessun progetto, nessuna opportunità per le famiglie. Un’occasione persa che pesa su genitori e bambini. Mentre altri Comuni si impegnano per ottenere risorse, qui tutto tace. Perché l’amministrazione (Lega e Fratelli d’Italia) non si è attivata?”
Pronta la replica del sindaco Aggio.
“Come ho già spiegato - dice - un nido nuovo di zecca per le necessità di Cona non serve. Meglio puntare sul progetto di una struttura che amplia servizi”.
Alessandro Abbadir
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516