Compravendita sfocia in violenza in uno studio notarile di Sottomarina. Durante un atto di successione immobiliare, un uomo di 62 anni, ieri pomeriggio intorno alle 18, ha ferito con un cacciavite l'avvocato dei parenti, davanti a fratello e nipote. Doveva trattarsi di un'eredità contesa dai tre familiari, ma probabilmente l'uomo, considerata la sua reazione, non doveva essere per niente soddisfatto dall'accordo convenuto tra le parti. Infatti, secondo quanto racconta "La Nuova Venezia", l'uomo avrebbe cercato di opporsi, facendo valere le sue ragioni. Uno degli avvocati avrebbe cercato di mettere fine alle lamentele, per chiudere la trattativa senza intoppi. Peccato che nessuno si aspettasse che l'uomo avesse con sé un cacciavite e, soprattutto, che non avesse paura di usarlo, anche se goffamente. Il colpo ha ferito l'avvocato sul fianco, senza provocare ferite gravi. Immediatamente sono sopraggiunti i Carabinieri, che hanno preso in carico l'aggressore, portandolo in caserma per l'identificazione. Quest'oggi seguiranno le denunce da parte dell'Arma e dell'avvocato ferito.
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