Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Chioggia. Palazzo Granaio, prossimo avvio dei lavori di ristrutturazione

palazzo granaio
palazzo granaioDopo anni di attesa, false partenze e ritardi, sembra si stia per concludere il complesso iter burocratico che dovrebbe dare il via al restauro di Palazzo Granaio. Bene storico monumentale risalente all’epoca medievale, il cantiere che si occuperà del suo risanamento e recupero si aprirà entro la fine del 2015. “Con le ultime acquisizioni dei pareri degli enti coinvolti e con la stipula del contratto con l’impresa di restauro, chiudiamo a giorni questo tormentato e intricato percorso burocratico per la ristrutturazione di Palazzo Granaio e per la creazione di uno spazio espositivo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Rossi – Gli esercizi commerciali ospitati al piano terra non dovranno chiudere nel corso della prima parte dell’intervento, che si dedicherà al recupero e al consolidamento della copertura dell’edificio”. Il progetto di ristrutturazione prevede dapprima la mappatura e la catalogazione per tipologia dei beni storico - artistici. Poi si provvederà alla rimozione di tutti i materiali “occasionali” utilizzati e stratificati nel corso degli anni sul Palazzo per poter rimettere in luce e conservarne i caratteri architettonici originali. Infatti, la variegata destinazione d’uso dell’antico Granaio ha portato all’impiego di pavimentazioni di qualsiasi tipo, tramezzature interne, pannellature in laminato plastico, alluminio anodizzato, acciaio verniciato, infissi e controsoffitti di svariati materiali, a seconda delle diverse epoche storiche. I lavori di restauro saranno monitorati dalla Soprintendenza di Venezia e procederanno con il consolidamento strutturale del tetto e delle travi della copertura. Infine, verrà effettuato l’intervento di adeguamento funzionale e di riqualificazione impiantistica dei locali. Durante la prima parte dei lavori di restauro, la pescheria, i negozi e i bar di Palazzo Granaio non saranno costretti a sospendere le proprie attività; mentre le fasi successive saranno realizzate sulla base di accordi presi con gli esercenti.   Sara Boscolo Marchi
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione