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Clima nero ai vertici del Comune di Chioggia: rimosso Tiozzo Brasiola, il nuovo vicesindaco è Zennaro

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23.11.2023 - 11:02

Armelao: Tiozzo Brasiola non è più rappresentativo dal punto di vista politico A Chioggia il sindaco, Mauro Armelao, ha rimosso dal ruolo di vicesindaco, Daniele Tiozzo Brasiola, incarico che gli aveva assegnato poco più di due anni fa. Ora il testimone è passato all'assessore Elena Zennaro. Il reale motivo di questa frattura non è ancora noto, ma quel che è certo è che il malumore aleggiava nell'aria da qualche settimana fino alla netta decisione. Il decreto del sindaco parla di: mutate condizioni politiche amministrative in seno alla maggioranza per cui il predetto assessore non è più rappresentativo dal punto di vista politico, tanto da influire negativamente sul corretto ed efficace funzionamento dell'organo collegiale di cui è parte. Armelao ha poi continuato che viene meno la fiducia sulla idoneità del nominato a rappresentare coerentemente gli indirizzi del sindaco delegante ed a perseguirne gli obiettivi programmatici. Non è, in ogni caso, da intendersi riferito a qualsivoglia genere di valutazioni afferenti qualità personali o professionali dell'assessore revocato

Armelao: "Tiozzo Brasiola non è più rappresentativo dal punto di vista politico"

A Chioggia il sindaco, Mauro Armelao, ha rimosso dal ruolo di vicesindaco, Daniele Tiozzo Brasiola, incarico che gli aveva assegnato poco più di due anni fa. Ora il testimone è passato all'assessore Elena Zennaro. Il reale motivo di questa frattura non è ancora noto, ma quel che è certo è che il malumore aleggiava nell'aria da qualche settimana fino alla netta decisione. Il decreto del sindaco parla di: "mutate condizioni politiche amministrative in seno alla maggioranza per cui il predetto assessore non è più rappresentativo dal punto di vista politico, tanto da influire negativamente sul corretto ed efficace funzionamento dell'organo collegiale di cui è parte". Armelao ha poi continuato "che viene meno la fiducia sulla idoneità del nominato a rappresentare coerentemente gli indirizzi del sindaco delegante ed a perseguirne gli obiettivi programmatici. Non è, in ogni caso, da intendersi riferito a qualsivoglia genere di valutazioni afferenti qualità personali o professionali dell'assessore revocato"