Chioggia - Turismo, erosione, rifiuti: i nove comuni della costa fanno alleanza

Chioggia comune capofila per lo sviluppo del turismo e di tutte le attività socio economiche, culturali e per promuovere la sicurezza, il miglioramento della viabilità, della sanità e per la tutela del territorio. E’ un ottimo punto di partenza per dare slancio al comparto turistico locale, in sinergia con i comuni di San Michele al Tagliamento, Jesolo, Caorle, Eraclea, Cavallino, Rosolina, Porto Viro e Porto Tolle. Il 24 febbraio scorso, i sindaci dei nove comuni si sono incontrati per mettere a punto una linea d’azione comune. Oggetto del confronto il punto della situazione in merito all’attuazione del contratto di Costa Veneta, di cui Chioggia è comune capofila, nonché lo statuto dell’associazione della Conferenza dei Sindaci del litorale Veneto, da poco istituita dalla Regione Veneto. “L’amministrazione del Comune di Chioggia - spiega una nota dei pentastellati - dal primo momento del suo insediamento ha avuto la lungimiranza di credere in queste forme di aggregazione, aggiornando ed implementando quanto già era stato fatto in precedenza”. Nei dettagli per il 'Contratto di Costa', spiega ancora l’amministrazione, è stata discussa la bozza di delibera propedeutica per l’attivazione di un protocollo di intesa necessario per far partire le progettualità condivise tra i comuni della costa, nella fattispecie in merito alle questioni legate all’erosione, ai rifiuti e al turismo. Il Comune di Chioggia ha spiegato che preparerà il testo definitivo che si dovrà approvare in ogni singolo consiglio comunale. “Tale percorso - precisa ancora la nota - è necessario per ricevere il riconoscimento dal competente Ministero”. “Il Comune, da subito capofila nel Contratto di costa - concludono i grillini - crede fortemente in tali iniziative di collaborazione con i comuni limitrofi”. “Crediamo fortemente in queste forme di confronto e associazione tra comuni limitrofi - spiega il sindaco, Alessandro Ferro - che in molti casi e sotto molti argomenti, presentano problematiche similari e che, pertanto, possono essere risolti attraverso progetti che comprendono più comuni. I Comuni della costa veneta insieme hanno un potenziale enorme da poter sviluppare sotto l’aspetto turistico e in generale nelle varie attività economiche e sociali del territorio. In questo periodo storico è indispensabile attuare modalità di collaborazione tra enti locali, in quanto veicolo di accesso a progettualità più ampie alle quali spesso i singoli comuni da soli non potrebbero arrivare”. Andrea Varagnolo