Rovigo, inaugurata la Panchina Rossa contro la violenza di genere

Un simbolo di speranza e supporto alle vittime

Stefano Gabbiano

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26.11.2025 - 13:15

Saonara, vandalizzata la panchina rossa dedicata a Giulia Cecchettin: sei giovani identificati

Foto di repertorio

Un segno tangibile di solidarietà e di impegno contro la violenza di genere è stato inaugurato ieri a Rovigo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una panchina rossa è stata installata presso la Cittadella sociosanitaria dell'Ulss 5 Polesana, simbolo permanente del rifiuto ad ogni forma di violenza nei confronti delle donne. La panchina è stata scoperta dal prefetto di Rovigo, Franca Tancredi, dal direttore sanitario Carla Destro e dal direttore generale Pietro Girardi, alla presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui rappresentanti delle forze dell’ordine e del personale sanitario, in particolare del Suem 118. Il momento simbolico è stato seguito da un gesto corale: tutti i mezzi di soccorso presenti, tra cui auto della polizia locale, polizia di stato, carabinieri, ambulanze, vigili del fuoco, Guardia di Finanza, hanno acceso le sirene per un minuto, a significare l’unione contro la violenza. La cerimonia ha visto la partecipazione di 16 donne del personale del Pronto soccorso di Rovigo e Trecenta, e delle ostetriche dell'ospedale di Rovigo, tutte indossando magliette bianche con una lettera dipinta su di esse, formando la frase Stop alla violenza. In occasione della giornata, sono stati distribuiti fiocchetti e fiori di carta rossi, realizzati dai ragazzi dei centri diurni dell’azienda sanitaria, a simboleggiare la lotta contro la violenza. Inoltre, per tutta la settimana, saranno offerti servizi di consulenza psicologica e ostetrica gratuiti, dedicati alle ragazze e alle donne in difficoltà, presso le strutture dell'Ulss 5.

Un segno tangibile di solidarietà e di impegno contro la violenza di genere è stato inaugurato ieri a Rovigo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una panchina rossa è stata installata presso la Cittadella sociosanitaria dell'Ulss 5 Polesana, simbolo permanente del rifiuto ad ogni forma di violenza nei confronti delle donne.

La panchina è stata scoperta dal prefetto di Rovigo, Franca Tancredi, dal direttore sanitario Carla Destro e dal direttore generale Pietro Girardi, alla presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui rappresentanti delle forze dell’ordine e del personale sanitario, in particolare del Suem 118. Il momento simbolico è stato seguito da un gesto corale: tutti i mezzi di soccorso presenti, tra cui auto della polizia locale, polizia di stato, carabinieri, ambulanze, vigili del fuoco, Guardia di Finanza, hanno acceso le sirene per un minuto, a significare l’unione contro la violenza.

La cerimonia ha visto la partecipazione di 16 donne del personale del Pronto soccorso di Rovigo e Trecenta, e delle ostetriche dell'ospedale di Rovigo, tutte indossando magliette bianche con una lettera dipinta su di esse, formando la frase "Stop alla violenza".

In occasione della giornata, sono stati distribuiti fiocchetti e fiori di carta rossi, realizzati dai ragazzi dei centri diurni dell’azienda sanitaria, a simboleggiare la lotta contro la violenza. Inoltre, per tutta la settimana, saranno offerti servizi di consulenza psicologica e ostetrica gratuiti, dedicati alle ragazze e alle donne in difficoltà, presso le strutture dell'Ulss 5.