A distanza di più di due anni dalla loro interruzione, sono da poco ripresi i lavori alla rotonda all’incrocio tra via Roma e via Gorghizzolo a Due Carrare. Iniziato nel febbraio 2014, l’intervento era stato interrotto dopo pochi mesi in attesa del nullaosta della Soprintendenza per i beni architettonici di Venezia relativo lo spostamento dell’antico capitello devozionale, posto all’intersezione delle due strade. Il cantiere è stato poi riaperto nel marzo 2015 con il trasloco del capitello. Qualche settimana dopo è, tuttavia, giunto l’ennesimo stop, stavolta dovuto al ripensamento della ditta Deda srl, che avrebbe dovuto finanziare l’intero intervento nell’ambito dell’accordo di programma siglato con l’amministrazione comunale Vason inerente il centro commerciale, che sarebbe dovuto sorgere a ridosso del casello autostradale di Terme Euganee. “La progettazione è stata pagata dal comune per 10.000 euro – precisa il sindaco Davide Moro - Deda aveva promesso di realizzare l’opera anche all’amministrazione Moro, ma è anche vero che dal 2015 l’opera è rimasta così come la vediamo oggi. Deda ha speso circa 40.000 euro per lo spostamento del capitello e probabilmente altri circa 60.000 per le opere già eseguite. Abbiamo deciso di mettere fine ad una situazione che nel frattempo è diventata pericolosa per tutti. La progettazione della rotonda non era stata condivisa con i privati prospicienti la stessa. Abbiamo incontrato sia i privati che la parrocchia per condividere un nuovo progetto e una nuova rimodulazione dell’opera. I lavori saranno svolti in economia, per mettere in sicurezza un incrocio diventato pericoloso. Gli abbellimenti verranno fatti col tempo”. I lavori dovrebbero concludersi entro fine giugno. Francesco Sturaro
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