Vertice in prefettura questa mattina tra il sindaco di Treviso Mario Conte, il vice Prefetto Antonello Roccoberton, e rappresentanti delle forze dell’ordine.
Il tema all'ordine del giorno era quello di dare un fermo alle fastidiose attività moleste che da qualche tempo interessano la zona di via Zorzetto, via Fiumicelli, piazza Borsa, via Toniolo e Giardini di Sant'Andrea, un fazzoletto di pochi metri quadri che però ha dato parecchi problemi in passato. Degrado, bivacco, risse, persone ubriache e rifiuti a terra i principali problemi. Da subito quindi una pattuglia presidierà la zona h24, potrebbero essere emessi daspo urbani per i non residenti che causano fastidi e l'intera area dei giardini di Sant'Andrea sarà riqualificata in modo culturale. Le parole del sindaco Mario Conte https://www.youtube.com/watch?v=RgudO26Joa4 Questo il comunicato della Prefettura:
Per quel che concerne, invece, lo stato della sicurezza pubblica nel centro della città di Treviso, e in particolare nell'area limitrofa a Piazza Borsa, l'analisi svolta dai componenti del Comitato, sulla base dei dati forniti dalle Forze di Polizia, ha confermato che non vi sono elementi di particolare allarme, tanto che il numero dei reati commessi in zona risulta in netta diminuzione rispetto allo scorso anno.
Ciononostante, proseguiranno, e saranno anzi rafforzate, tutte le iniziative, da tempo avviate, finalizzate a superare alcune situazioni di degrado urbano, talvolta in grado di incidere sulla percezione di sicurezza, che si sono verificate in quell'area della città.
Sotto questo profilo, saranno ulteriormente potenziati i servizi di vigilanza curati da Forze di Polizia e Polizia Locale, con la predisposizione di un dispositivo di controllo articolato, anche con l'impiego della stazione mobile dei Carabinieri, tale da assicurare la presenza costante e prolungata delle Forze dell'Ordine in chiave preventiva.
Come già recentemente avvenuto, si farà ricorso - nei riguardi dei soggetti, per lo più già noti alle Forze di Polizia, che dovessero rendersi autori di ulteriori episodi potenzialmente pericolosi per la pubblica sicurezza - a tutti gli strumenti previsti dalla vigente legislazione (quali, ad esempio, foglio di via e D.A.SPO. urbano) per impedire loro di tornare nel centro cittadino.
Inoltre, il Comune di Treviso, con il contributo della Camera di Commercio, valuterà la possibilità di installare ulteriori telecamere lungo il perimetro della proprietà camerale, che andranno ad integrare il già efficace sistema di videosorveglianza presente in zona.
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