Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

OpenPiave, la società sta procedendo con i lavori, "folle mandarci via"

openpiave_collettivo

Le sette associazioni che lavorano e progettano nello spazio dell'ex caserma Piave, hanno illustrato i lavori di edilizia e i progetti di recupero sociale di cui si stanno occupando, "una follia il solo pensare che nel 2026 non saremo più qui".

Il braccio di ferro tra il Comune di Treviso e OpenPiave, la società che sta utilizzando gli spazi concessi in uso non gratuito per 9 anni, è appena iniziato, e ieri architetti, collaboratori e volontari hanno fatto il punto della situazione. Illustrando tutti i lavori eseguiti nella ex caserma per 350 mila euro interamente autofinanziati e che, alla fine, ammonteranno a circa 700mila. Si sta infatti procedendo al recupero di un'ala della struttura che dovrebbe diventare sede attiva di AILS, società per il reinserimento lavorativo di disabili e di MovingSchool21, società per una scuola più vivibile e di qualità. I lavori dovrebbero concludersi a fine ottobre e, dicono gli architetti, sarebbero già conclusi se il Covid non avesse rallentato tutto. Nel 2026 scadrà comunque la concessione e il sindaco Mario Conte potrebbe non rinnovarla, quali le prospettive dunque per un centro di aggregazione alternativa unico in Italia? Ascoltiamo le voci dei protagonisti [embed]https://www.youtube.com/watch?v=pbK4JyggVOE[/embed]   https://www.youtube.com/watch?v=gGjMDgRFQzU   Il racconto di quando il Comune di Treviso fece loro causa, nel 2018, ma perse https://www.youtube.com/watch?v=KvssozzZlFs      
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione