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In auto con una pistola, denunciato. Denunce a raffica anche per altri giovani

Un giovane di origine dominicana, classe 1994, è stato fermato a bordo di un’auto di grossa cilindrata con una pistola: è stato trovato e denunciato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso che lo hanno fermato proprio in via Cornarotta, a pochi passi dalla loro caserma.

pistola a salve con tappo rosso Una pistola a salve con il vistoso tappo rosso
I militari dell’Arma lo hanno poi denunciato per porto abusivo d’armi, il ragazzo era già noto alle Forze dell’ordine. L'auto era guidata da un trevigiano di 39 anni. La pistola, modello 315 auto, si è dimostrata essere “a salve” ma priva, comunque, di tappo rosso e quindi illegale.
In seguito alla perquisizione nell’abitazione del giovane, i Carabinieri hanno trovato anche alcune cartucce e hanno sequestrato entrambe.

Un 32enne gira con un coltello in stazione a Ponte di Piave

I Carabinieri hanno denunciato un 32enne algerino trovato in possesso di un coltello con una lama di 12 centimetri nascosoto all’interno del borsello mentre si trovava all’interno della stazione ferroviaria di Ponte di Piave. L’uomo è stato fermato dai Militari dell’Arma in collaborazione con gli agenti della Polizia Ferroviaria, ed è stato denunciato per porto abusivo d’armi.

Ad Asolo un 21enne con un taglierino

Non ha fornito nessuna spiegazione del perché nelle proprie tasche ci fosse un taglierino con una lama di circa 5 centimetri. Per questo motivo i militari della stazione di Asolo hanno denunciato un ragazzo di 21 anni di nazionalità romena, anche in questo caso per porto abusivo di armi.

I carabinieri impegnati nel controllo delle zone calde della città e a fianco degli studenti

I Carabinieri del comando provinciale di Treviso tengono sotto controllo le zone “calde” di Treviso, come ad esempio Piazza Borsa, per cercare di prevenire reati predatori, risse e garantire maggiore sicurezza a cittadini e turisti. Nel corso di queste operazioni hanno identificato un ragazzo tunisino del 1999 già sottoposto a foglio di via dalla città di Treviso. Il giovane, incurante di questa misura restrittiva, girava tranquillamente in città. Dopo averlo identificato è stato di nuovo denunciato. I Carabinieri hanno anche “accompagnato” ieri i ragazzi nel loro primo giorno di scuola, a dimostrazione dell’attenzione dell’Arma nei confronti degli studenti soprattutto in un momento cittadino che vede una sempre maggiore presenza di ragazzini strutturati in babygang e l’aumentare di reati tra i minori.  
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