Minaccia e deruba due giovani sulle mura di Treviso, 18enne arrestato

Mattia Zanardo

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06.10.2023 - 14:23

Rapina lungo le Mura: arrestato dalla Polizia di Stato in pieno centro a Treviso Nella notte appena trascorsa, due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Treviso hanno proceduto all’arresto di un giovane diciottenne resosi responsabile di una rapina ai danni di due coetanei, rapina consumata insieme ad un complice minorenne denunciato in stato di libertà. Gli agenti delle Volanti, in particolare, sono intervenuti su richiesta giunta sulla linea d’emergenza 113 da parte delle persone derubate, che segnalavano di essere stati poco prima avvicinati lungo le mura cittadine da due coetanei che, dopo averli minacciati, si erano fatti consegnare i telefoni cellulari, un orologio, le cuffiette auricolari ed una sigaretta elettronica. Una volta diramata agli equipaggi sul territorio la descrizione degli autori della rapina, i poliziotti delle Volanti si sono immediatamente impegnati nella loro ricerca, rintracciando nei pressi dei Giardini di S. Andrea due ragazzi perfettamente corrispondenti alle descrizioni fornite dalle persone derubate. La successiva perquisizione, oltre alla refurtiva che veniva contestualmente restituita ai legittimi proprietari, consentiva di recuperare alcuni oggetti atti ad offendere utilizzati per minacciare le vittime della rapina. Per i fatti occorsi, il maggiorenne veniva tratto in arresto, mentre il minore è stato denunciato ma rimane in stato di libertà.

Rapina lungo le Mura: arrestato dalla Polizia di Stato in pieno centro a Treviso

Nella notte appena trascorsa, due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Treviso hanno proceduto all’arresto di un giovane diciottenne resosi responsabile di una rapina ai danni di due coetanei, rapina consumata insieme ad un complice minorenne denunciato in stato di libertà.

Gli agenti delle Volanti, in particolare, sono intervenuti su richiesta giunta sulla linea d’emergenza 113 da parte delle persone derubate, che segnalavano di essere stati poco prima avvicinati lungo le mura cittadine da due coetanei che, dopo averli minacciati, si erano fatti consegnare i telefoni cellulari, un orologio, le cuffiette auricolari ed una sigaretta elettronica. Una volta diramata agli equipaggi sul territorio la descrizione degli autori della rapina, i poliziotti delle Volanti si sono immediatamente impegnati nella loro ricerca, rintracciando nei pressi dei Giardini di S. Andrea due ragazzi perfettamente corrispondenti alle descrizioni fornite dalle persone derubate. La successiva perquisizione, oltre alla refurtiva che veniva contestualmente restituita ai legittimi proprietari, consentiva di recuperare alcuni oggetti atti ad offendere utilizzati per minacciare le vittime della rapina. Per i fatti occorsi, il maggiorenne veniva tratto in arresto, mentre il minore è stato denunciato ma rimane in stato di libertà.