Liberata la hostess trevigiana detenuta in Arabia Saudita

Ilaria De Rosa, 24enne di Resana, era in carcere da maggio per possesso di droga. A riferire la notizia il senatore Zanettin

Ilaria De Rosa, l'assistente di volo 24enne, originaria di Resana, in provincia di Treviso, è stata rilasciata dal carcere a Gedda, in Arabia Saudita. A comunicarlo Pierantonio Zanettin, senatore veneto di Forza Italia: il parlamentare ha dichiarato all'Ansa di essere stato informato della liberazione e che la giovane è stata espulsa dal paese e subito dopo si è imbarcata sul volo in partenza alle 13.40 per Roma. De Rosa, che lavora per la compagnia aerea lituana Avion Express, era stata arrestata il 5 maggio scorso, mentre partecipava con alcuni amici a una festa in una villa di Gedda. Ha raccontato che, a un certo punto, alcune agenti in borghese e armati avevano fatto irruzione nella villa, bloccando lei e altri ospiti, tanto da aver pensato in un primo momento a una rapina. Era stata portata alla stazione di polizia e poi arrestata con l'accusa di avere addosso una modesta quantità di hashish, fatto che in Arabia Saudita costituisce reato. Accusa che, però, la giovane ha sempre respinto, come peraltro confermato anche dai suoi amici. A giugno la hostess era stata condannata a sei mesi di carcere in primo grado e a agosto la condanna era stata confermata in appello. Scontata la pena è stata ora scarcerata e, come previsto, espulsa dal paese. Non si sa ancora se tornerà a casa in Veneto.