Scena muta all'esame di maturità per protesta

Fa discutere la protesta in forma di scena muta, messa in atto  da alcune studentesse del liceo classico Foscarini del Lido di Venezia, che hanno deciso di non rispondere alle interrogazioni dell'orale della loro maturità. Le ragazze, a detta di tutti i compagni molto brave a scuola, hanno fatto questa scelta non perchè non fossero preparate, ma per protesta contro la 'strage' di insufficienze date dalla commissaria esterna nella traduzione di greco, ben 10 voti insufficienti su un totale di 14.

La prima a rifiutare di sottoporsi all'esame orale è stata una diciottenne che è anche una promessa dell'atletica leggera, la quale la sufficienza in greco l'aveva avuta, 6.5 decimi, ma ha deciso comunque di aderire lo sciopero bianco in solidarietà con le compagne. Al'esame  ha chiesto di poter prendere visione della versione di greco e poi ha letto une breve dichiarazione che recitava così: "Ho deciso che oggi non mi sottoporrò all'esame orale  non certo perché ne abbia paura o non abbia studiato, ma perché non voglio accettare il vostro giudizio che non rispecchia il mio lavoro e perché non tollero la mancanza di rispetto nei miei confronti".

Dopo di lei altre due compagne hanno fatto lo stesso. Le studentessei non rischiano però la bocciatura. Dati voti e crediti, saranno comunque promosse.