Addio a Rina Baratto; assieme al marito Mario sono stati l'anima di "Remo" a Caimpenta per 50 anni

Se lui della famiglia Baratto era il faro, che con la sua cucina e la sua abilità creativa illuminava i piatti della tradizione e riscaldava i cuori con racconti da vero cuoco, lei era il pilastro su cui Mario Baratto si appoggiava, garantendo con la sua calma e la sua quieta forza le giuste dinamiche che un ristorante – soprattutto se di livello – mettevano in gioco ogni giorno dell’anno.

Lui era Mario, un grande della cucina vicentina che si faceva piccolo di fronte a lei, Nazzarena, la sua Rina, che aveva sposato a 24 anni (lei ne aveva uno in meno) e con la quale aveva condiviso oltre 50 di matrimonio, diventando genitori di due figli: Alver e Gianluca, attuale presidente Fipe, che oggi sono titolari del ristorante di famiglia Remo Villa Cariolato.

Mario e Rina hanno costruito un modo di essere coppia prima in famiglia e poi al lavoro, condividendo tutto. Ora Rina, a 78 anni, ha raggiunto Mario, scomparso due anni or sono, lasciando il ricordo della sua singolare tempra di donna, moglie e madre, che, con mano ferma, ma sempre con il sorriso sulle labbra, ha attraversato cambiamenti e traversie, innovazioni e tradizioni, in un percorso di vita ricco di progetti e pieno di ricordi.

Denise Battistin