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Dalla Polizia di Stato
08.07.2024 - 12:26
La Polizia di Stato di Venezia ha fermato il presunto autore di due furti avvenuti a Marghera, nella zona di Malcontenta, e di numerosi altri colpi all'interno di esercizi commerciali della stessa area nel corso dell'anno. Si tratta di un cittadino italiano, da lungo tempo attivo nel veneziano, con precedenti penali che includono numerosi reati di questo tipo. L'uomo era infatti già stato arrestato e trattenuto in carcere in passato. A causa della sua recidività, il soggetto era stato sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per due anni, con l’obbligo di permanenza nella propria abitazione dalle ore 20.00 alle ore 7.00. Tuttavia, tale provvedimento non aveva dissuaso l'uomo, che il 26 giugno scorso era stato nuovamente arrestato insieme a una complice, poiché sospettato di essersi introdotto all’interno dell’azienda sanitaria ULSS 3 di Marghera.
Nella notte del 2 luglio, l'uomo si è nuovamente trovato faccia a faccia con gli agenti della Squadra Volanti di Venezia a Marghera. Nei pressi della zona dove poco prima erano scattati gli allarmi anti intrusione di un bar e della biglietteria di un parcheggio, la polizia ha individuato il sospetto in fuga a bordo di una bicicletta. L'uomo ha tentato di disfarsi della refurtiva gettandola via, per poi abbandonare la bicicletta e fuggire a piedi, gettandosi infine in un canale che costeggia Via dell’Elettronica. Gli agenti, lanciatisi anch'essi in acqua, sono riusciti a raggiungerlo e fermarlo. La refurtiva, che comprendeva denaro e numerosi pacchetti di sigarette, è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
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