Riparte l'Emporio solidale, tra economia circolare e solidarietà

Domani, giovedì 11 luglio alle 16, in Via Marconi 1 riapriranno le porte de "L'Emporio Solidale" di Mirano. Realtà promossa dal Comune, finanziata dalla Regione Veneto e gestita dalla cooperativa Aclicoop, l'Emporio riprenderà le sue attività nella storica villa Dissegna, concessa in uso dal Comune. La riapertura sarà sostenuta da un rinnovato gruppo di partner e stakeholder: a capitanare il progetto sarà Aclicoop, cooperativa sociale con oltre quarant'anni di esperienza nella gestione di servizi per persone con disabilità e situazioni di fragilità.

Tra i partner operativi spiccano il Comune di Mirano, la Cooperativa Olivotti di Mira e la Caritas di Mirano San Michele. Il progetto si avvarrà inoltre della collaborazione di numerose associazioni territoriali già impegnate nella distribuzione di beni a persone in condizioni di povertà o fragilità sociale. Inoltre, produttori, realtà commerciali e aziende della Grande Distribuzione Organizzata contribuiranno con donazioni di eccedenze alimentari e supporto generale all'Emporio.

L'Emporio Solidale di Mirano mira a raccogliere eccedenze alimentari e beni di prima necessità per redistribuirli, tramite le associazioni coinvolte, a favore delle fasce più vulnerabili della popolazione. Questo progetto intende anche promuovere un modello di welfare di comunità, collegando enti pubblici, Terzo Settore e realtà territoriali. L'obiettivo è stimolare la partecipazione attiva e solidale della comunità, rafforzando il tessuto sociale a beneficio delle persone più deboli. Per potenziare l’impatto sociale del progetto, sono previste diverse attività di sensibilizzazione e informazione. Tra queste rientrano visite guidate all'emporio, laboratori ludici e ricreativi e percorsi educativi con le scuole, volte ad accrescere la consapevolezza e la sensibilità collettiva sui temi della sostenibilità—sia sociale che ambientale—e della solidarietà. Questi obiettivi sono in linea con l'Agenda 2030 e sono strettamente connessi con la questione alimentare.

"La forza del nuovo Emporio Solidale di Mirano risiede nella rete straordinaria che il Comune è riuscito a costruire. Grazie alla collaborazione tra enti pubblici, cooperative sociali, associazioni locali e aziende, possiamo offrire un supporto concreto e duraturo alle fasce più deboli della nostra comunità», dichiara Francesco Venturini, Assessore alle politiche sociali e promozione delle attività di volontariato.