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Dall'estrema destra violenza e minacce: sette giovani arrestati

Sette i giovani arrestati stamattina, ma 29 gli indagati negli ambienti dell'estrema destra; per Martella si tratta di "violenza ideologica"

Dall'estrema destra violenza e minacce: sette giovani arrestati

Foto d'archivio

Nella mattinata odierna, le forze dell'ordine di Verona hanno eseguito un'operazione che ha portato alla messa agli arresti domiciliari di sette giovani, sei dei quali originari di Verona e uno della provincia di Trento, con età variabili tra i 19 e i 27 anni.

L'arresto si colloca nel contesto di un'indagine approfondita negli ambienti dell'estrema destra, che coinvolge complessivamente 29 soggetti. Le accuse rivolte a questi individui sono molteplici e gravi: lesioni, violenza privata, minacce, danneggiamenti con l'aggravante della pluriritualità e porto di strumenti concepiti per commettere offese.

Il senatore Andrea Martella, segretario del PD del Veneto, ha voluto esprimere un forte apprezzamento per il lavoro svolto da inquirenti e forze dell'ordine nella recente operazione contro gli esponenti di estrema destra a Verona. Martella sottolinea che le motivazioni degli arresti evidenziano chiaramente una matrice di violenza ideologica, che costituisce un motivo di preoccupazione.

Egli insiste sulla necessità di mantenere alta la guardia per evitare pericolosi effetti emulativi e il radicamento di pratiche contrarie ai principi democratici e costituzionali. Questo messaggio invita a prestare attenzione ai segnali di allarme per preservare la cultura democratica.

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