Contatti record per DiMe, la piattaforma del Comune

Boom di utenti sulla piattaforma DiMe: il servizio digitale del Comune di Venezia ha visto un'impennata senza precedenti nel numero di utilizzatori nei primi sei mesi del 2024. Questa crescita evidenzia l'avanzamento del Comune verso livelli sempre più alti di digitalizzazione. La piattaforma DiMe è stata progettata per semplificare l'accesso dei cittadini ai servizi comunali, sia attraverso il Touchpoint digitale che consente l'uso in modalità self-service, sia tramite il Contact Center Unico 041041.

I dati parlano chiaro: nelle prime sei mensilità dell'anno, il Contact Center ha accumulato ben 1820 ore di funzionamento, gestendo 110.601 chiamate per un totale di 492.523 minuti di conversazione. Tra le richieste telefoniche, 10.339 erano legate al contributo d’accesso, mentre online ne sono state gestite 5.237 sempre in merito alla stessa materia. La richiesta di certificati attraverso la piattaforma ha visto numeri significativi: 8.703 certificati anagrafici e di stato civile, 58 certificati di iscrizione alle liste elettorali, 290 certificati di matrimonio, 2.037 certificati di morte, 337 certificati di nascita, 320 certificati di residenza, 110 certificati di stato di famiglia, 8 estratti di Unione civile, 2.190 estratti di matrimonio, 1.957 estratti di morte e 1.396 estratti di nascita. Questi documenti possono essere richiesti in qualsiasi momento, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza bisogno di recarsi agli sportelli.

Al momento, DiMe offre 80 servizi diversi, ma il Comune prevede di aggiungere altri 25 entro la fine dell'anno. Questo progresso è il risultato degli sforzi congiunti del Comune di Venezia e Venis, la società in house che gestisce i sistemi informativi comunali. L'attività di Venis si sta rivelando fondamentale per il processo di digitalizzazione e innovazione nel settore dei servizi pubblici per i cittadini veneziani.

"Risultati importanti che dimostrano come l’amministrazione Brugnaro abbia saputo affrontare e vincere la sfida di una Pubblica amministrazione digitale al passo con i tempi. Il sistema DiMe ha coinvolto 183 uffici diversi del Comune, con 688 operatori abilitati ad operare – ha commentato l'assessore al personale Laura Besio – Questo primo semestre è stato caratterizzato dall’introduzione del contributo di accesso, che ha generato più di 15.000 contatti informativi, tutti gestiti correttamente".