Avevano quasi 7 chili di stupefacenti, in manette due spacciatori

Avevano con sé quasi 7 chili di hashish e marijuana, destinati alle principali piazze di spaccio della provincia di Treviso. I Carabinieri della Compagnia di Montebelluna hanno arrestato un 36enne ed un 43enne ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il "blitz”"dei militari dell’Arma è scattato nella serata di giovedì: il 43enne è stato fermato sulla strada provinciale 2, in comune di Ponzano Veneto, poco dopo essersi allontanato in auto dall'abitazione del complice, da qualche tempo ritenuta una probabile base di spaccio. E' stato trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di un etto, nascosto dietro a un sedile della vettura, di una confezione termosaldata contenente marijuana, di analogo peso, di un sacchetto di plastica con circa 10 grammi di marijuana, nonché di un bilancino di precisione e di altro materiale per il confezionamento della droga.

La successiva perquisizione nella casa del 36enne, nei pressi del Montello, ha permesso di rinvenire e sequestrare un ingente quantitativo di stupefacente e denaro. Nel dettaglio: quasi 3 chilogrammi di hashish, 3 chili e mezzo di marijuana e circa 5.600 euro in banconote di piccolo e medio taglio, denaro che, anche per le modalità con cui era occultata, risulta verosimile provento dell’attività illecita di spaccio.

Al termine dell’attività di polizia giudiziaria, i due soggetti fermati sono stati dichiarati in stato di arresto: su disposizione del magistrato di turno il 36enne è stato recluso in carcere a Treviso, mentre il 43enne è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.