Conegliano: nessun rischio per la salute pubblica dopo l'incendio

Le analisi dell'Arpav rassicurano: niente contaminazione atmosferica dopo l'incendio all'Aumai

Adamo Chiesa

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07.08.2024 - 17:11

Conegliano: nessun rischio per la salute pubblica dopo l'incendio all'Aumai, conferma l'Arpav

L'incendio ha colpito ieri l'Aumai Market di Conegliano

Dopo l'incendio che ha colpito l'Aumai di Conegliano, la preoccupazione per la qualità dell'aria e i potenziali rischi per la salute pubblica è stata immediata. Tuttavia, le analisi condotte dall'Arpav (Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto) hanno fornito rassicurazioni importanti. Dalle analisi dell’Arpav non emergono problemi di inquinamento atmosferico, ha dichiarato Roberto Silvestrin, confermando che le finestre delle abitazioni vicine si possono tranquillamente aprire. LE MISURE DI SICUREZZA E I CONTROLLI IN CORSO Nonostante le rassicurazioni iniziali, l'Arpav ha deciso di proseguire con ulteriori accertamenti, questa volta concentrandosi sui corsi d'acqua vicini al luogo dell'incendio. L'obiettivo è scongiurare qualsiasi eventuale contaminazione che potrebbe avere ripercussioni sull'ecosistema locale. Questi controlli sono fondamentali per garantire che non vi siano effetti collaterali a lungo termine, spesso invisibili nell'immediato ma potenzialmente dannosi nel tempo.

Dopo l'incendio che ha colpito l'Aumai di Conegliano, la preoccupazione per la qualità dell'aria e i potenziali rischi per la salute pubblica è stata immediata. Tuttavia, le analisi condotte dall'Arpav (Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto) hanno fornito rassicurazioni importanti. "Dalle analisi dell’Arpav non emergono problemi di inquinamento atmosferico", ha dichiarato Roberto Silvestrin, confermando che "le finestre delle abitazioni vicine si possono tranquillamente aprire".

LE MISURE DI SICUREZZA E I CONTROLLI IN CORSO
Nonostante le rassicurazioni iniziali, l'Arpav ha deciso di proseguire con ulteriori accertamenti, questa volta concentrandosi sui corsi d'acqua vicini al luogo dell'incendio. L'obiettivo è scongiurare qualsiasi eventuale contaminazione che potrebbe avere ripercussioni sull'ecosistema locale. Questi controlli sono fondamentali per garantire che non vi siano effetti collaterali a lungo termine, spesso invisibili nell'immediato ma potenzialmente dannosi nel tempo.