Dolomiti: base jumper si schianta con la tuta alare alle pendici del Civetta

Un esperto base jumper di Montichiari perde la vita durante un lancio con la tuta alare nella Val Corpassa

Adamo Chiesa

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09.08.2024 - 18:10

Tragedia sulle Dolomiti: Base Jumper si Schianta con la Tuta Alare alle Pendici del Civetta

Un base jumper in Massachussetts, Stati Uniti

In Val Corpassa a Taibon Agordino, un uomo di 41 anni originario di Montichiari (Brescia) ha perso la vita durante un lancio con la tuta alare. La vittima, un esperto base jumper, è stata vista precipitare nei pressi del rifugio Capanna Trieste, alle pendici del Civetta. L'INCIDENTE E I SOCCORSI L'allarme è scattato immediatamente dopo che alcuni testimoni hanno visto l'uomo cadere. L'elicottero del Suem 118, con a bordo i sanitari, si è diretto verso la zona, sorvolando il rifugio Capanna Trieste. Purtroppo, le ricerche si sono concluse con il ritrovamento del corpo senza vita del base jumper. Secondo una prima ricostruzione fornita dal soccorso alpino, la vittima avrebbe urtato una guglia rocciosa durante il lancio, precipitando fatalmente. UN ESPERTO BASE JUMPER La vittima, il cui nome non è stato ancora reso noto, era un esperto base jumper, una disciplina estrema che prevede il lancio da alture naturali o artificiali con una tuta alare. Nonostante la sua esperienza, l'incidente dimostra quanto possa essere pericoloso questo sport, anche per i più preparati. La comunità dei base jumper è in lutto per la perdita di uno dei suoi membri più esperti e rispettati.

In Val Corpassa a Taibon Agordino, un uomo di 41 anni originario di Montichiari (Brescia) ha perso la vita durante un lancio con la tuta alare. La vittima, un esperto base jumper, è stata vista precipitare nei pressi del rifugio Capanna Trieste, alle pendici del Civetta.

L'INCIDENTE E I SOCCORSI
L'allarme è scattato immediatamente dopo che alcuni testimoni hanno visto l'uomo cadere. L'elicottero del Suem 118, con a bordo i sanitari, si è diretto verso la zona, sorvolando il rifugio Capanna Trieste. Purtroppo, le ricerche si sono concluse con il ritrovamento del corpo senza vita del base jumper. Secondo una prima ricostruzione fornita dal soccorso alpino, la vittima avrebbe urtato una guglia rocciosa durante il lancio, precipitando fatalmente.

UN ESPERTO BASE JUMPER
La vittima, il cui nome non è stato ancora reso noto, era un esperto base jumper, una disciplina estrema che prevede il lancio da alture naturali o artificiali con una tuta alare. Nonostante la sua esperienza, l'incidente dimostra quanto possa essere pericoloso questo sport, anche per i più preparati. La comunità dei base jumper è in lutto per la perdita di uno dei suoi membri più esperti e rispettati.