Giancarlo Ianese: è mancato il "sindaco instancabile" di San Nicolò Comelico

Giancarlo Ianese, sindaco di San Nicolò Comelico, morto a 82 anni. Eletto nove volte dal 1965, lavorava 17 ore al giorno

Adamo Chiesa

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10.08.2024 - 17:11

Giancarlo Ianese: una vita dedicata a San Nicolò Comelico, il sindaco instancabile

Giancarlo Ianese, 82 anni e una vita straordinaria al servizio della comunità

Giancarlo Ianese, sindaco di San Nicolò Comelico, si è spento all'età di 82 anni nella mattinata del 10 agosto. Trovato senza vita sul divano della sua abitazione, Ianese è stato una figura fondamentale nel piccolo comune bellunese. La sua morte, avvenuta in modo dolce e senza sofferenze, ha suscitato una profonda commozione tra le istituzioni locali e i cittadini. Se c’è una figura che ha incarnato il senso delle istituzioni e al contempo anche uno sconfinato amore per il territorio, è lui: Giancarlo Ianese, ha dichiarato il presidente della provincia Roberto Padrin in una nota di cordoglio. UNA CARRIERA STRAORDINARIA La carriera politica di Ianese è stata lunga e ricca di successi. Eletto sindaco per la prima volta nel 1965, ha ricoperto il ruolo per ben nove mandati, di cui l'ultimo, confermato lo scorso giugno, era ancora in corso. Oltre a essere sindaco, Ianese ha svolto anche i ruoli di assessore e consigliere comunale, dimostrando un impegno infaticabile e un profondo senso del dovere. Di lui colpiva il profondo senso del dovere e la passione infaticabile con cui ricopriva l’incarico da sindaco di San Nicolò e da presidente dell’unione montana Comelico, ha ricordato Padrin. UN ESEMPIO DI DEDIZIONE Ianese era noto per la sua giornata tipo, che iniziava di buon'ora e si concludeva solo dopo 17 ore di lavoro. Un tempo avevo sei negozi di ottica. Mi alzavo di buon’ora, andavo in comune dalle 7 alle 8.30 circa, poi andavo in uno dei negozi e all’ora di pranzo rientravo a casa. Il pomeriggio ricominciavo, aveva raccontato in una recente intervista. Nonostante l'età avanzata, Ianese continuava a lavorare instancabilmente. Aveva chiuso quasi tutti i suoi negozi, ma non quello di San Candido, dove aiutava il nipote Stefano ogni mattina.

Giancarlo Ianese, sindaco di San Nicolò Comelico, si è spento all'età di 82 anni nella mattinata del 10 agosto. Trovato senza vita sul divano della sua abitazione, Ianese è stato una figura fondamentale nel piccolo comune bellunese. La sua morte, avvenuta in modo dolce e senza sofferenze, ha suscitato una profonda commozione tra le istituzioni locali e i cittadini. "Se c’è una figura che ha incarnato il senso delle istituzioni e al contempo anche uno sconfinato amore per il territorio, è lui: Giancarlo Ianese", ha dichiarato il presidente della provincia Roberto Padrin in una nota di cordoglio.

UNA CARRIERA STRAORDINARIA
La carriera politica di Ianese è stata lunga e ricca di successi. Eletto sindaco per la prima volta nel 1965, ha ricoperto il ruolo per ben nove mandati, di cui l'ultimo, confermato lo scorso giugno, era ancora in corso. Oltre a essere sindaco, Ianese ha svolto anche i ruoli di assessore e consigliere comunale, dimostrando un impegno infaticabile e un profondo senso del dovere. "Di lui colpiva il profondo senso del dovere e la passione infaticabile con cui ricopriva l’incarico da sindaco di San Nicolò e da presidente dell’unione montana Comelico", ha ricordato Padrin.

UN ESEMPIO DI DEDIZIONE
Ianese era noto per la sua giornata tipo, che iniziava di buon'ora e si concludeva solo dopo 17 ore di lavoro. "Un tempo avevo sei negozi di ottica. Mi alzavo di buon’ora, andavo in comune dalle 7 alle 8.30 circa, poi andavo in uno dei negozi e all’ora di pranzo rientravo a casa. Il pomeriggio ricominciavo", aveva raccontato in una recente intervista. Nonostante l'età avanzata, Ianese continuava a lavorare instancabilmente. Aveva chiuso quasi tutti i suoi negozi, ma non quello di San Candido, dove aiutava il nipote Stefano ogni mattina.