Scopri tutti gli eventi
Cronaca
18.08.2024 - 20:57
La recente perdita di un collega ha portato non solo un profondo senso di tristezza, ma anche un'amara delusione per non aver potuto onorare la sua memoria come avrebbe voluto. Questo è ciò che è accaduto a Piera Meneghetti, delegata della Cgil, e collega di un uomo di 55 anni di Piove di Sacco, in provincia di Padova, che si è tolto la vita a seguito di una grave delusione.
Il 31 luglio scorso, l'uomo era stato licenziato dopo 27 anni di servizio presso la catena di supermercati "Metro" nella sede di Marghera. Considerato da tutti un "dipendente modello", la sua carriera era stata impeccabile fino a quel momento. Tuttavia, l'azienda aveva individuato una "macchia" nel suo operato: non aveva addebitato le spese di trasporto a alcuni clienti, causando una perdita di 280 euro per l'azienda. Convocato dalla direzione a giugno per fornire spiegazioni, queste erano state ritenute insufficienti, portando al suo licenziamento.
Disperato per la decisione, il 55enne si era rivolto alla Filcams Cgil di Venezia per contestare il licenziamento, considerato eccessivo. In attesa di un nuovo incontro con la direzione, l'uomo ha però compiuto il gesto estremo che ha sconvolto colleghi e conoscenti.
Durante il funerale, la delusione di Piera Meneghetti ha raggiunto il culmine. Salita sul pulpito per ricordare il collega scomparso, la donna ha iniziato a leggere una lettera preparata con altri colleghi, esprimendo il dolore e la solidarietà di quella che era stata, per loro, una vera e propria famiglia lavorativa, così come riporta anche “Il Corriere della Sera”. "Il tuo ricordo è legato ai momenti più belli e spensierati della nostra famiglia Metro," ha detto, sottolineando come l'azienda debba prendersi cura dei propri dipendenti come persone, non solo come risorse da sfruttare.
Tuttavia, il suo discorso è stato bruscamente interrotto dal parroco, don Carlo Pampalon, che ha interrotto la donna con queste parole: "Qui non siamo al sindacato, parli solo di lui, se vuole ricordarlo." Questo intervento ha suscitato scontento tra i presenti, che avrebbero voluto onorare il collega in modo più completo e sincero. L'episodio ha lasciato un segno profondo nei cuori dei colleghi, aggiungendo ulteriore dolore a una perdita già difficile da accettare.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516