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Rapina in pieno giorno

Rapina a Verona: turista tedesco aggredito in pieno giorno

Un 39enne tunisino arrestato per rapina e ricettazione dopo aver aggredito un turista tedesco a Verona

Rapina a Verona: Turista Tedesco Aggredito in Pieno Giorno

Il ladro tenta il furto del portafoglio



L'AGGRESSIONE IN PIENO GIORNO
Un pomeriggio di ordinaria violenza si è consumato nella giornata di ieri in un parcheggio pubblico di viale Colonnello Galliano. Alle 17 circa, la centrale operativa della Questura ha ricevuto una segnalazione di aggressione fisica ai danni di un turista tedesco. La vittima, un cittadino di 39 anni, ha sorpreso un uomo mentre rovistava all'interno del suo veicolo, con in mano il suo portafoglio. Alla richiesta di spiegazioni, il ladro si è scagliato contro di lui, colpendolo ripetutamente.

L'INTERVENTO DELLE FORZE DELL'ORDINE
Le urla del turista hanno attirato l'attenzione dei passanti, che hanno prontamente allertato le forze dell'ordine. Le volanti della Polizia di Stato sono giunte rapidamente sul posto, riuscendo a bloccare l'aggressore e a porre fine all'attacco. Il malvivente, un 39enne tunisino, ha continuato a negare la sua responsabilità anche quando gli è stato mostrato un video realizzato dalla vittima, che documentava il furto.

LA PERQUISIZIONE E GLI OGGETTI RITROVATI
Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato in possesso del tunisino una serie di oggetti sospetti, tra cui un martello frangivetro, verosimilmente utilizzato per le sue attività criminose, e 14 occhiali da sole di varie marche, di cui non ha saputo giustificare la provenienza. Per questi ultimi, è stato denunciato per ricettazione. Tradotto in Questura per i necessari accertamenti, è emerso che l'uomo aveva numerosi precedenti penali e di polizia.

LA CONVALIDA DELL'ARRESTO
Il 19 agosto 2024, il giudice ha convalidato l'arresto del cittadino tunisino e ha disposto la misura dell'obbligo di firma. Un epilogo che, sebbene non risolva il trauma subito dalla vittima, rappresenta un passo avanti nella lotta contro la criminalità. La vicenda solleva interrogativi sulla sicurezza nei luoghi pubblici e sull'efficacia delle misure preventive.


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