Ferma condanna di Zaia per l’atto irrispettoso sul Col Menador

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha condannato con fermezza l’atto vandalico che ha colpito la statua della Madonnina situata sul Col Menador. “È inaccettabile ‘rapire’ un’immagine sacra e offendere i sentimenti religiosi di molti, minando la nostra storia e tradizioni culturali,” ha dichiarato Zaia.

Il Presidente sottolinea che le montagne del Veneto sono spazi di riflessione e spiritualità aperti a tutte le credenze e che il rispetto reciproco deve essere il fondamento della convivenza civile. “La bellezza delle nostre vette non può essere deturpata da gesti provocatori. I simboli religiosi, piuttosto che minare la sacralità del luogo, rappresentano una parte essenziale della nostra identità culturale,” ha aggiunto Zaia.

Zaia ha fatto appello a tutti i cittadini per una riflessione collettiva sull'importanza della tolleranza e del rispetto, sottolineando che atti di censura e vandalismo minano la coesione sociale. Il Presidente ha chiesto un'indagine approfondita per identificare i responsabili e ribadito l'importanza di preservare i valori fondamentali di rispetto e convivenza pacifica che caratterizzano le comunità montane del Veneto.