Maxi operazione antidroga a Padova: sequestrati 90 kg di hashish, 1 kg di cocaina e 10.000 euro in contanti

Un’importante operazione antidroga della Guardia di Finanza di Padova ha portato al sequestro di oltre 90 kg di hashish, 1 kg di cocaina e 10.000 euro in contanti, oltre all'arresto di un uomo sospettato di traffico di stupefacenti. Il blitz si inserisce in un piano di controllo intensificato durante la stagione estiva, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti nel capoluogo e nelle zone limitrofe.

L'operazione ha avuto inizio con un controllo stradale nel centro di Padova, quando una pattuglia della Guardia di Finanza ha notato un’auto che compiva manovre pericolose e superava i pedoni in modo azzardato. Dopo aver fermato il veicolo e tentato di bloccare una breve fuga del conducente, i finanzieri hanno deciso di perquisire l’automobile, rinvenendo circa 33 kg di hashish nascosti nel bagagliaio, suddivisi in panetti da 100 grammi ciascuno.

Il successivo controllo presso l’abitazione del sospetto ha permesso di scoprire un vero e proprio deposito di droga. All’interno di due valigie da viaggio, le forze dell’ordine hanno trovato ulteriori 60 kg di hashish, 1,1 kg di cocaina, 10.390 euro in contanti, bilance di precisione e materiale per il confezionamento sottovuoto.

L’uomo arrestato è ora detenuto nella casa circondariale di Padova, accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti. Il suo fermo è parte di un più ampio piano di prevenzione e contrasto al traffico di droga, come ha spiegato il Colonnello Antonio Marco Antonucci, Comandante del Nucleo PEF Padova: «Si tratta di un quantitativo significativo – ha dichiarato – che include sostanze destinate a consumatori di diverse fasce d'età e disponibilità economiche. L'hashish è tipicamente consumato da un pubblico giovane e più ampio, grazie al suo costo relativamente basso. La cocaina, invece, ha un prezzo molto più elevato e tende a essere richiesta da clienti più maturi».

Le forze dell’ordine hanno precisato che, sebbene il controllo dell’auto sia sembrato casuale, l’operazione rientra in un più ampio piano di prevenzione studiato per monitorare il traffico di stupefacenti in tutta la provincia di Padova. «Le pattuglie sono parte di un dispositivo mirato a prevenire e contrastare l'immissione di droga sul mercato locale – ha proseguito il Colonnello – grazie alla presenza costante delle nostre unità sul territorio».

L’indagine è ancora in fase preliminare e l'uomo fermato, fino a eventuale sentenza, deve essere considerato non colpevole.