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Guasto alla centrale di potabilizzazione: l'acqua tornerà a regime entro due ore

Un fulmine colpisce la centrale di Acquevenete: disagi per i comuni del Polesine, ma la situazione è sotto controllo

fulmine

Immagine di repertorio

Oggi pomeriggio, 5 settembre 2024, un fulmine ha centrato la centrale di potabilizzazione di Acquevenete, causando un'interruzione del servizio idrico che ha lasciato senz'acqua numerosi comuni del Polesine. La situazione, tuttavia, è destinata a risolversi entro poche ore, come comunicato dalla stessa azienda.

Erano le 17:44 quando un fulmine, nel pieno del temporale che ha scosso tutto il Veneto nelle ultime ore, ha colpito la centrale di potabilizzazione di Acquevenete. L'impatto ha causato un guasto significativo, interrompendo la fornitura d'acqua a diversi comuni della provincia di Rovigo.

Nonostante l'imprevisto, la risposta di Acquevenete è stata tempestiva. "Il guasto è stato risolto ed entro due ore al massimo (quindi per le 19:30 circa) l'acqua dovrebbe tornare a regime, anche per quanto riguarda la pressione in uscita, in tutti i comuni coinvolti dal disagio", ha comunicato l'azienda. Un messaggio che ha rassicurato i cittadini, preoccupati per la mancanza di un bene essenziale come l'acqua.

Sembra quindi che i cittadini del Rodigino riusciranno a dormire sonni relativamente tranquilli, se la rete idrica sarà ripristinata entro breve come promesso.

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