Diciassettenne al volante senza patente: fermato dopo inseguimento tra Loreggia e Camposampiero

Inseguimento tra Loreggia e Camposampiero: minorenne alla guida di un'auto senza assicurazione, intestata con altri 20 veicoli a prestanome nullatenente

Adamo Chiesa

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06.09.2024 - 15:13

Immagine di repertorio

Nella serata di ieri, giovedì 5 settembre, una pattuglia della Polizia Locale si è vista coinvolta in un rocambolesco inseguimento tra Loreggia e Camposampiero. Al volante della Lancia Ypsilon fuggitiva, un diciassettenne di origine slava residente a Vigodarzere. I successivi controlli hanno però rivelato un quadro ancora più difficile: l'auto, sprovvista di assicurazione, era intestata, insieme ad altri 20 veicoli, a una prestanome nullatenente, che aveva accumulato negli ultimi 15 anni un totale complessivo di 87mila euro di multe non pagate. Giovedì mattina, nel comune di Loreggia, una pattuglia della Polizia Locale era impegnata in un servizio di controllo lungo la SR 308, nota come Nuova Statale del Santo. Grazie all'ausilio dell'apparecchiatura Targasystem, gli agenti hanno individuato una Lancia Ypsilon che transitava senza la copertura assicurativa obbligatoria. Nonostante l'alt intimato dalla pattuglia, il veicolo ha proseguito la sua corsa, innescando a un inseguimento che si è concluso pochi chilometri dopo, nello svincolo di Camposampiero, quando gli agenti sono riusciti a bloccare l'auto presso la rotonda di ingresso al paese. A bordo dell'auto sono stati identificati due minorenni. Il conducente, un diciassettenne di etnia slava residente a Vigodarzere, è risultato privo di patente. L'auto, oltre a essere senza assicurazione, era intestata a una prestanome, una familiare del giovane, proprietaria di almeno altre 20 autovetture. Per il giovane è scattata una sanzione di 5mila euro per guida senza patente, oltre al sequestro del veicolo. La madre, giunta al comando per le contestazioni, non ha mostrato alcuna reazione alle gravi accuse mosse dagli agenti, ostentando distaccato disinteresse. La sorpresa maggiore è emersa durante una verifica sulla banca dati dell'ufficio contravvenzioni della Polizia Locale. L'intestataria del veicolo, parente del giovane pirata della strada, risultava proprietaria di ben 20 autovetture che, negli ultimi 15 anni, hanno accumulato sanzioni per un totale di 87mila euro. Multe mai pagate, poiché la donna non ha mai proceduto a ritirare le notifiche delle contravvenzioni.

Nella serata di ieri, giovedì 5 settembre, una pattuglia della Polizia Locale si è vista coinvolta in un rocambolesco inseguimento tra Loreggia e Camposampiero. Al volante della Lancia Ypsilon fuggitiva, un diciassettenne di origine slava residente a Vigodarzere. I successivi controlli hanno però rivelato un quadro ancora più difficile: l'auto, sprovvista di assicurazione, era intestata, insieme ad altri 20 veicoli, a una prestanome nullatenente, che aveva accumulato negli ultimi 15 anni un totale complessivo di 87mila euro di multe non pagate.

Giovedì mattina, nel comune di Loreggia, una pattuglia della Polizia Locale era impegnata in un servizio di controllo lungo la SR 308, nota come "Nuova Statale del Santo". Grazie all'ausilio dell'apparecchiatura Targasystem, gli agenti hanno individuato una Lancia Ypsilon che transitava senza la copertura assicurativa obbligatoria. Nonostante l'alt intimato dalla pattuglia, il veicolo ha proseguito la sua corsa, innescando a un inseguimento che si è concluso pochi chilometri dopo, nello svincolo di Camposampiero, quando gli agenti sono riusciti a bloccare l'auto presso la rotonda di ingresso al paese. A bordo dell'auto sono stati identificati due minorenni. Il conducente, un diciassettenne di etnia slava residente a Vigodarzere, è risultato privo di patente. L'auto, oltre a essere senza assicurazione, era intestata a una prestanome, una familiare del giovane, proprietaria di almeno altre 20 autovetture.

Per il giovane è scattata una sanzione di 5mila euro per guida senza patente, oltre al sequestro del veicolo. La madre, giunta al comando per le contestazioni, non ha mostrato alcuna reazione alle gravi accuse mosse dagli agenti, ostentando distaccato disinteresse.

La sorpresa maggiore è emersa durante una verifica sulla banca dati dell'ufficio contravvenzioni della Polizia Locale. L'intestataria del veicolo, parente del giovane pirata della strada, risultava proprietaria di ben 20 autovetture che, negli ultimi 15 anni, hanno accumulato sanzioni per un totale di 87mila euro. Multe mai pagate, poiché la donna non ha mai proceduto a ritirare le notifiche delle contravvenzioni.