Ritrovato sano e salvo l'uomo disperso a Lozzo di Cadore

Nella mattinata di oggi lunedì 16 settembre, i soccorritori hanno salvato il 70enne scomparso nei boschi mentre cercava funghi a Lozzo di Cadore

Aurora Ricci

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16.09.2024 - 10:20

Ritrovato sano e salvo l'uomo disperso a Lozzo di Cadore

Nella mattinata di oggi lunedì 16 settembre, poco dopo le 7:30, è stato recuperato sano e salvo il settantenne disperso nei boschi di Lozzo di Cadore. L'uomo era scomparso domenica pomeriggio mentre cercava funghi nella zona boschiva. La svolta nelle operazioni di ricerca è avvenuta durante la notte e la mattinata, grazie all’uso di un drone equipaggiato con la tecnologia Lifeseeker, che ha permesso ai vigili del fuoco di triangolare il segnale del cellulare del disperso. Dopo l’alba, la precisione della localizzazione è migliorata notevolmente, riducendo l’area di ricerca a pochi metri. Le coordinate ottenute sono state fornite all’elicottero del Suem, che ha coinvolto il personale del soccorso alpino. In breve tempo, l’uomo è stato individuato, recuperato e trasportato al rifugio Col Baion senza gravi conseguenze. Il settantenne, dopo essersi perso, era riuscito a contattare i soccorsi tramite una chiamata al 112, ma successivamente il segnale telefonico era stato intermittente. Le ricerche hanno visto l’impiego di vigili del fuoco, soccorso alpino e guardia di finanza, che ha inviato un elicottero nel tardo pomeriggio di ieri. Nella foto, l’uomo è ritratto con i membri del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) del Veneto, insieme al drone dotato di tecnologia Lifeseeker che ha permesso di localizzarlo con successo.

La svolta nelle operazioni di ricerca è avvenuta durante la notte e la mattinata, grazie all’uso di un drone equipaggiato con la tecnologia Lifeseeker, che ha permesso ai vigili del fuoco di triangolare il segnale del cellulare del disperso. Dopo l’alba, la precisione della localizzazione è migliorata notevolmente, riducendo l’area di ricerca a pochi metri.

Le coordinate ottenute sono state fornite all’elicottero del Suem, che ha coinvolto il personale del soccorso alpino. In breve tempo, l’uomo è stato individuato, recuperato e trasportato al rifugio Col Baion senza gravi conseguenze.

Il settantenne, dopo essersi perso, era riuscito a contattare i soccorsi tramite una chiamata al 112, ma successivamente il segnale telefonico era stato intermittente. Le ricerche hanno visto l’impiego di vigili del fuoco, soccorso alpino e guardia di finanza, che ha inviato un elicottero nel tardo pomeriggio di ieri.

Nella foto, l’uomo è ritratto con i membri del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) del Veneto, insieme al drone dotato di tecnologia Lifeseeker che ha permesso di localizzarlo con successo.