Fermato un senzatetto per rapina a mano armata e furti a Piove di Sacco

L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è accusato di aver rapinato un hotel minacciando il personale con un machete. È inoltre sospettato di essere l'autore di diversi furti in abitazioni, veicoli e negozi

Adamo Chiesa

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16.09.2024 - 16:43

Pattuglia dei Carabinieri davanti all'hotel rapinato

Nel pomeriggio di giovedì 12 settembre 2024, a Piove di Sacco (PD), i Carabinieri della stazione locale hanno arrestato un giovane senza fissa dimora, già noto per precedenti di polizia, sospettato di aver commesso una serie di reati. L’operazione si inserisce nell’ambito delle indagini avviate in seguito alla rapina avvenuta alle 03:30 presso l’hotel “Florida” e ad altri furti verificatisi in città. Secondo l’accusa, l’uomo sarebbe entrato nell’albergo attraverso una finestra durante la notte. Armato di un machete, avrebbe minacciato l’addetto alla reception per farsi consegnare una somma di 300 euro in contanti. Le indagini successive lo indicano inoltre come principale sospettato di vari reati commessi nei giorni precedenti. Tra questi reati, figurano un furto in abitazione avvenuto l’11 settembre e un tentato furto nello stesso giorno, quando l’uomo era stato scoperto dalla padrona di casa dopo aver forzato una porta. Sono stati inoltre denunciati furti su due veicoli in sosta, da cui l’uomo avrebbe rubato borselli contenenti denaro e documenti, dopo averne forzato le serrature. Tra gli episodi collegati, anche un tentativo di furto ai danni della pasticceria “Da Molin” il 10 settembre, e un furto di due borsoni avvenuto nella struttura sportiva “Sant'Anna” il 9 settembre. Il giovane è anche accusato di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale per il comportamento tenuto durante l'arresto. Dopo essere stato trasferito al carcere di Padova, il fermo è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Padova sabato 14 settembre. Su richiesta della Procura della Repubblica, è stata disposta la custodia cautelare in carcere per l’indagato, in attesa di ulteriori sviluppi.

Secondo l’accusa, l’uomo sarebbe entrato nell’albergo attraverso una finestra durante la notte. Armato di un machete, avrebbe minacciato l’addetto alla reception per farsi consegnare una somma di 300 euro in contanti. Le indagini successive lo indicano inoltre come principale sospettato di vari reati commessi nei giorni precedenti.

Tra questi reati, figurano un furto in abitazione avvenuto l’11 settembre e un tentato furto nello stesso giorno, quando l’uomo era stato scoperto dalla padrona di casa dopo aver forzato una porta. Sono stati inoltre denunciati furti su due veicoli in sosta, da cui l’uomo avrebbe rubato borselli contenenti denaro e documenti, dopo averne forzato le serrature. Tra gli episodi collegati, anche un tentativo di furto ai danni della pasticceria “Da Molin” il 10 settembre, e un furto di due borsoni avvenuto nella struttura sportiva “Sant'Anna” il 9 settembre.

Il giovane è anche accusato di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale per il comportamento tenuto durante l'arresto. Dopo essere stato trasferito al carcere di Padova, il fermo è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Padova sabato 14 settembre. Su richiesta della Procura della Repubblica, è stata disposta la custodia cautelare in carcere per l’indagato, in attesa di ulteriori sviluppi.