Furto di escavatori a San Liberale: tre arresti nel cantiere

L'intervento tempestivo della polizia salva due mezzi da 300 mila euro nel trevigiano

Adamo Chiesa

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23.09.2024 - 17:16

Immagine di repertorio

Sabato pomeriggio, un'operazione rapida e coordinata delle forze dell'ordine ha portato all'arresto di tre uomini coinvolti nel furto di due escavatori, del valore complessivo di 300 mila euro, da un cantiere di San Liberale (TV), di proprietà di una ditta catanese. Il colpo è avvenuto durante l'assenza dei lavoratori, quando i malfattori, travestiti da operai, hanno approfittato della situazione per rimuovere i dispositivi GPS dai mezzi. Grazie a una segnalazione di movimenti sospetti, le pattuglie della Squadra Volante sono intervenute prontamente, bloccando i tre ladri mentre tentavano di caricare gli escavatori su un autoarticolato appositamente portato sul posto. I tre arrestati, un 60enne di Rossano, un 39enne di Foggia e un 36enne di Arzignano, sono stati accusati di tentato furto aggravato in concorso. Durante l'operazione, uno di loro ha cercato di fuggire, speronando con la propria le pattuglie e lanciandosi a folle velocità per le strade cittadine. Dopo un inseguimento, è stato costretto a fermarsi e a tentare la fuga a piedi, ma è stato prontamente catturato. Grazie all'intervento delle forze dell'ordine, gli escavatori sono stati restituiti alla ditta, che potrà così riprendere i lavori pubblici programmati.

Il colpo è avvenuto durante l'assenza dei lavoratori, quando i malfattori, travestiti da operai, hanno approfittato della situazione per rimuovere i dispositivi GPS dai mezzi. Grazie a una segnalazione di movimenti sospetti, le pattuglie della Squadra Volante sono intervenute prontamente, bloccando i tre ladri mentre tentavano di caricare gli escavatori su un autoarticolato appositamente portato sul posto.

I tre arrestati, un 60enne di Rossano, un 39enne di Foggia e un 36enne di Arzignano, sono stati accusati di tentato furto aggravato in concorso. Durante l'operazione, uno di loro ha cercato di fuggire, speronando con la propria le pattuglie e lanciandosi a folle velocità per le strade cittadine. Dopo un inseguimento, è stato costretto a fermarsi e a tentare la fuga a piedi, ma è stato prontamente catturato.

Grazie all'intervento delle forze dell'ordine, gli escavatori sono stati restituiti alla ditta, che potrà così riprendere i lavori pubblici programmati.