Violenta aggressione a Padova: arrestato un 51enne e sospesa la licenza al locale

Nel pomeriggio di ieri lunedì 23 settembre, il personale della Questura di Padova, in forza alla Divisione Anticrimine – Sezione Misure di Sicurezza e Giudiziarie, ha eseguito un’ordinanza di sospensione della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, con contestuale ordine di carcerazione nei confronti di un 51enne romano. L’uomo, dipendente di un locale di Galleria Tito Livio, è stato denunciato per lesioni aggravate a seguito di una violenta aggressione avvenuta la sera di venerdì 20 settembre.

L’aggressore, già sottoposto all'affidamento in prova per maltrattamenti e lesioni alla compagna, era giunto in Questura affermando di essere stato ferito durante un litigio con un conoscente. Tuttavia, gli operatori di Volante hanno rinvenuto la controparte con tracce di sangue sui vestiti, che ha confermato la dinamica dell’incidente.

Dopo aver accertato che la lite era scaturita per futili motivi e che l’uomo aveva colpito il cliente con un coltello, gli agenti hanno recuperato l’arma, con lama di 13 cm, e denunciato il 51enne per lesioni aggravate dall’uso dell’arma.

Il Questore di Padova, Marco Odorisio, ha anche adottato nei confronti del soggetto, già pregiudicato e destinatario di diverse misure cautelari, la misura di prevenzione dell’avviso orale e del daspo “Willy”, vietandone l’accesso ai locali dell’intera provincia per tre anni.

In seguito alla grave aggressione, sabato 21 settembre, il Questore ha emesso un provvedimento di sospensione per 60 giorni della licenza di somministrazione di alimenti e bevande al titolare del locale in Galleria Tito Livio, come previsto dall’art. 100 TULPS.