Tragedia a Tarzo: omicidio-suicidio sconvolge la comunità

Giancarlo Gaio, 90 anni, uccide la moglie Cesira Bianchet, 82 anni, e poi si toglie la vita

Adamo Chiesa

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26.09.2024 - 15:01

Immagine di repertorio

Sembrerebbe confermata l'ipotesi di omicidio-suicidio per la coppia trovata morta questa mattina a Tarzo (TV). Nella mattinata, il genero della coppia ha rinvenuto i corpi senza vita di Giancarlo Gaio, 90 anni, e della moglie Cesira Bianchet, 82 anni, che giacevano nella loro camera da letto, entrambi con ferite d’arma da fuoco alla testa. Un biglietto trovato accanto ai corpi ha rivelato l'intenzione di Giancarlo di porre fine alle loro vite. Giancarlo Gaio era un ex artigiano in pensione. Lui e la moglie, una casalinga devota, avevano trascorso insieme una vita intera. Tuttavia, negli ultimi tempi, la salute di entrambi era peggiorata, e questo potrebbe aver contribuito alla decisione estrema di Giancarlo, insieme alla perdita prematura della figlia, avvenuta qualche anno fa. Il biglietto trovato accanto ai corpi, sebbene non sia stato reso pubblico nei dettagli, ha confermato che l'uomo aveva pianificato l'omicidio-suicidio, probabilmente per porre fine alle sofferenze di entrambi. Secondo le ricostruzioni, quando, verso le nove del mattino, il genero ha trovato i corpi, i due erano morti da circa due ore e mezza, collocando il delitto intorno alle 6.30.

Sembrerebbe confermata l'ipotesi di omicidio-suicidio per la coppia trovata morta questa mattina a Tarzo (TV).

Nella mattinata, il genero della coppia ha rinvenuto i corpi senza vita di Giancarlo Gaio, 90 anni, e della moglie Cesira Bianchet, 82 anni, che giacevano nella loro camera da letto, entrambi con ferite d’arma da fuoco alla testa. Un biglietto trovato accanto ai corpi ha rivelato l'intenzione di Giancarlo di porre fine alle loro vite.

Giancarlo Gaio era un ex artigiano in pensione. Lui e la moglie, una casalinga devota, avevano trascorso insieme una vita intera. Tuttavia, negli ultimi tempi, la salute di entrambi era peggiorata, e questo potrebbe aver contribuito alla decisione estrema di Giancarlo, insieme alla perdita prematura della figlia, avvenuta qualche anno fa. Il biglietto trovato accanto ai corpi, sebbene non sia stato reso pubblico nei dettagli, ha confermato che l'uomo aveva pianificato l'omicidio-suicidio, probabilmente per porre fine alle sofferenze di entrambi.

Secondo le ricostruzioni, quando, verso le nove del mattino, il genero ha trovato i corpi, i due erano morti da circa due ore e mezza, collocando il delitto intorno alle 6.30.