Jesolo: un nuovo passo verso la ciclabile Drago Jesolo

Un nuovo capitolo si apre per la città di Jesolo con l'approvazione unanime del consiglio comunale sulla variante al piano degli interventi, un passo cruciale verso la realizzazione della pista ciclabile "Drago Jesolo". La seduta, tenutasi il 27 settembre 2024, ha visto tutti i consiglieri presenti esprimere il loro voto favorevole, segnando così un importante avanzamento per il progetto.

L'intervento approvato non è solo di natura tecnica, ma ha anche un valore propedeutico, in quanto prevede l'alienazione delle aree private necessarie per il passaggio del tracciato. Inoltre, è prevista la costruzione di un parcheggio che servirà sia agli appassionati di pesca sia ai cicloturisti, fungendo da area scambiatrice. Questo parcheggio rappresenta un elemento chiave per incentivare l'uso della bicicletta e ridurre l'impatto ambientale del traffico automobilistico.

Il progetto della pista ciclabile "Drago Jesolo" prevede un percorso che segue il corso del fiume Sile per una lunghezza complessiva di circa un chilometro. Questo tratto si collega alla ciclabile che costeggia la laguna e prosegue su via Cristo Re, inserendosi nel corridoio EuroVelo 8 Monaco-Venezia. La ciclabile intercetterà anche la Venezia-Trieste, creando così una rete ciclabile di grande importanza strategica per il turismo e la mobilità sostenibile.

La pista ciclabile consentirà di raggiungere il centro storico di Jesolo attraverso un tratto di 300 metri parallelo alle rampe di accesso di via Adriatico. Da lì, proseguirà per circa 600 metri lungo via Drago Jesolo in rialzo arginale, fino ad arrivare al piazzale del vecchio municipio, noto come ex Casa del Littorio. L'ultimo tratto, di circa 100 metri, sarà a sbalzo, offrendo una vista panoramica unica.

L'importo totale del progetto ammonta a 1,6 milioni di euro, una cifra significativa che testimonia l'impegno dell'amministrazione comunale nel promuovere la mobilità sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini. La raccolta dei pareri per la definizione del progetto esecutivo è già in corso, e una volta approvato, seguirà la pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori.