Arrestato 42enne polacco a Soave: tentativo di fuga con false generalità fallisce

Fermato dai carabinieri, un uomo di nazionalità polacca tenta di evitare l'arresto fornendo false generalità

Adamo Chiesa

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02.10.2024 - 17:25

Immagine di repertorio

Nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 ottobre, i carabinieri della stazione di Soave hanno arrestato un 42enne polacco, domiciliato nella provincia di Ferrara. L'uomo, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine, ha cercato di evitare l'arresto fornendo false generalità ai militari. Fermato a bordo di un'auto condotta da un suo conoscente, il 42enne ha inizialmente dichiarato di essere sprovvisto di documenti di identità, per poi fornire informazioni false nella speranza di sviare il controllo. Fin da subito, i carabinieri hanno notato delle anomalie nelle dichiarazioni dell'uomo. Decisi a fare chiarezza, hanno condotto ulteriori accertamenti presso il comando compagnia di San Bonifacio. Le indagini hanno rivelato che sul 42enne pendeva un'ordinanza di espiazione pena da scontare in carcere per il reato di ricettazione e per una serie di furti in abitazione commessi nelle province di Modena e Ferrara a partire dal 2016. La pena complessiva ammontava a 4 anni, 7 mesi e 28 giorni di reclusione. Una volta confermata l'identità dell'uomo, i carabinieri lo hanno arrestato e condotto presso il carcere di Verona Montorio, a disposizione dell'autorità giudiziaria scaligera. L'uomo è stato inoltre denunciato per il reato di falsa attestazione sull'identità davanti a pubblico ufficiale.

Nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 ottobre, i carabinieri della stazione di Soave hanno arrestato un 42enne polacco, domiciliato nella provincia di Ferrara. L'uomo, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine, ha cercato di evitare l'arresto fornendo false generalità ai militari. Fermato a bordo di un'auto condotta da un suo conoscente, il 42enne ha inizialmente dichiarato di essere sprovvisto di documenti di identità, per poi fornire informazioni false nella speranza di sviare il controllo.

Fin da subito, i carabinieri hanno notato delle anomalie nelle dichiarazioni dell'uomo. Decisi a fare chiarezza, hanno condotto ulteriori accertamenti presso il comando compagnia di San Bonifacio. Le indagini hanno rivelato che sul 42enne pendeva un'ordinanza di espiazione pena da scontare in carcere per il reato di ricettazione e per una serie di furti in abitazione commessi nelle province di Modena e Ferrara a partire dal 2016. La pena complessiva ammontava a 4 anni, 7 mesi e 28 giorni di reclusione.

Una volta confermata l'identità dell'uomo, i carabinieri lo hanno arrestato e condotto presso il carcere di Verona Montorio, a disposizione dell'autorità giudiziaria scaligera. L'uomo è stato inoltre denunciato per il reato di falsa attestazione sull'identità davanti a pubblico ufficiale.