Mandato d'arresto europeo: borseggiatrice fermata a Venezia

Nel cuore di di Venezia si è verificato un episodio di criminalità che ha visto protagonista una donna di 33 anni, nota alle forze dell'ordine per i suoi numerosi precedenti penali. La donna, ricercata da tempo, è stata finalmente fermata dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Venezia, mettendo fine a una lunga serie di borseggi che avevano colpito anche il centro storico della città lagunare.

La 33enne, il cui nome non è stato divulgato per motivi di privacy, era già conosciuta alle autorità per una serie di furti commessi non solo a Venezia, ma anche all'estero. Su di lei pendeva un mandato d'arresto europeo, emesso per espiare una pena di sei mesi per furto aggravato. Questo mandato, che ha valenza internazionale, è stato emesso per garantire che la giustizia potesse finalmente fare il suo corso, nonostante i confini nazionali.

L'arresto è avvenuto nei giorni scorsi, quando la donna è stata individuata nei pressi della stazione ferroviaria di Venezia. In compagnia di altre due giovani, si aggirava tra i turisti, probabilmente in cerca di nuove vittime. Gli agenti della Polfer, sempre vigili e attenti, hanno riconosciuto la donna e l'hanno fermata, ponendo fine alla sua latitanza. Dopo l'arresto, è stata immediatamente trasferita in carcere, dove dovrà scontare la pena prevista.